L’Avellino Basket ha vinto il primo match del girone di ritorno 83-72 contro il fanalino di coda Piacenza. Due punti ben accetti ma che non soddisfano a pieno, come dimostrano le analisi e le reazioni raccolte dallo stesso entourage della squadra irpina: “Un incontro risultato molto più complicato del previsto. Per tre quarti la squadra di coach Manzo ha messo in difficoltà gli avellinesi, che non sono stati capaci di esprimere tutta la loro aggressività difensiva. Nel finale Avellino è venuta fuori riuscendo a portare a casa il match ed allungando ulteriormente in classifica e potendo arrivare al prossimo appuntamento nelle migliori condizioni. Sabatino, reduce dall’influenza, non è stato un fattore mentre Maglietti è rimasto a casa perché vittima di un virus influenzale. Mercoledì si tornerà in campo a Nardò”.
LA CRONACA
Avellino parte subito forte spingendosi avanti sul 17-7. Un più dieci che sembra indirizzare la partita verso i biancoverdi, ma la formazione ospite non demorde e con l’ingresso in campo di Grimes il match cambia diventando più equilibrato. Gli ospiti riescono ad accorciare le distanze rosicchiando punti. Con tre triple negli ultimi tre possessi la compagine dell’Assigeco si ritrova a chiudere sul -4 (24-20) la prima frazione.
Il secondo periodo si gioca sulla falsa riga dei primi dieci minuti di gioco. Avellino gioca al gatto con il topo, tenendo saldamente il vantaggio, tenendo Piacenza a distanza di sicurezza. Ma due palle perse consecutiva inducono coach Crotti a chiamare il time-out sul 30-26. Gli irpini rientrano in campo e sembrano rispolverare un po’ di verve, ma la squadra ospite è in fiducia, non demorde ed anzi ha la forza di mettere in difficoltà Avellino. Il primo tempo si chiude con i biancoverdi avanti 40-39.
Nella ripresa il match si presenta ancora equilibrato, Avellino prova a strappare portandosi sul 59-51. La fiammata, però, dura poco perché Piacenza è brava a sfruttare qualche errore difensivo dei biancoverdi riportandosi con i liberi di Serpilli sul 59-56 punteggio con cui terminerà anche la terza frazione di gioco.
Nell’ultimo periodo Avellino si riaccende nel momento opportuno ed a metà quarto periodo Mussini e soci si svegliano ed allungano prima sul più 7 (69-62), per poi chiudere con i canestri di Jurkatamm e Mussini sull’ 83-72.
Crotti a fine gara ha così commentato la gara: “Abbiamo giocato troppo ad elastico ed è una cosa da dover evitare, ci teniamo stretti i due punti che sono davvero molto importanti e siamo contenti di aver vinto davanti al nostro pubblico, ma dobbiamo migliorare”.
Avellino Basket – UCC Assigeco Piacenza 83-72 (24-20, 16-19, 19-17, 24-16)
Avellino Basket: Marcellus Earlington 24 (9/13, 1/2), Federico Mussini 15 (3/6, 2/5), Jaren Lewis 12 (1/7, 2/3), Mikk Jurkatamm 12 (0/3, 4/8), Riccardo Chinellato 8 (3/5, 0/1), Matias Bortolin 6 (3/7, 0/0), Aleksa Nikolic 4 (2/4, 0/0), Armando Verazzo 2 (1/1, 0/1), Antonino Sabatino 0 (0/0, 0/0), Luca Codeluppi 0 (0/0, 0/0), Riccardo Aldo Perfigli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 13 – Rimbalzi: 42 9 + 33 (Matias Bortolin 9) – Assist: 23 (Marcellus Earlington, Federico Mussini 4)
UCC Assigeco Piacenza: Saverio Bartoli 19 (4/9, 3/7), Niccolo Filoni 16 (4/9, 2/3), Federico Bonacini 14 (7/14, 0/4), Michele Serpilli 11 (1/4, 2/4), Nate Grimes 7 (3/6, 0/0), Ursulo D’almeida 5 (2/5, 0/0), Nemanja Gajic 0 (0/0, 0/1), Omer Suljanovic 0 (0/0, 0/0), Gianmarco Fiorillo 0 (0/0, 0/0), Umberto Manzo 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Querci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 18 – Rimbalzi: 27 7 + 20 (Michele Serpilli, Nate Grimes 7) – Assist: 18 (Saverio Bartoli 7)