Il Circolo PD ‘Moro Berlinguer’ di Pratola Serra prende atto con sgomento e preoccupazione del provvedimento con cui il Consiglio dei Ministri ha deciso lo «scioglimento del Consiglio comunale per forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata, che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa».
La nota del Governo esplicita testualmente che le «forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata» sono emerse «all’esito di approfonditi accertamenti», affermando quindi, che profili di illegalità sono stati riscontrati dal Ministero dell’Interno. Lo scioglimento del Consiglio comunale si fonda su elementi acquisiti, pertanto, benché non ancora resi noti nella fattispecie e nel dettaglio.
L’auspicio è che tali evidenze possano essere rapidamente approfondite in un quadro definito, preciso e circostanziato entro i 18 mesi di amministrazione straordinaria stabilita a norma dell’articolo 143 del Testo unico sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267).
Il Circolo PD ‘Moro Berlinguer” esprime il massimo apprezzamento per l’intervento dello Stato, a tutela dei cittadini di Pratola Serra e del futuro delle nuove generazioni, che in questa comunità hanno diritto di crescere nella piena legalità, forti di un inderogabile stato di diritto.
Le commistioni criminali sono letali per un ente locale, perché minano il rapporto democratico di fiducia tra istituzione e cittadino. Nel caso specifico, le responsabilità di pochi gettano un’ombra immeritata sul buon nome della laboriosa e onesta comunità di Pratola Serra.
Il Comune dovrà ritrovare autorevolmente il suo posto tra le istituzioni locali della provincia di Avellino e della Campania. Si tratta di una responsabilità che attiene ad ogni cittadino che risiede e vive sul nostro territorio.
È un impegno che il Circolo del PD ‘Moro Berlinguer’ ha assunto, riunendosi in queste ore nel rispetto del protocollo sanitario. Si tratta di un dovere rispetto al quale non sussistono divisioni o steccati politici e, in nome del quale, intende collaborare con tutte le forze sane della comunità di Pratola Serra, politiche, culturali e sociali, perché insieme si possa fare fronte comune contro qualunque minaccia alla convivenza civile e legale nella nostra comunità.
