D’Angelo il biancoverde più produttivo
Nelle prime sei gare di campionato l’Avellino di Piero Braglia ha collezionato 14 punti, frutto di 4 vittorie e 2 pareggi, con 10 gol realizzati. Escludendo il pareggio senza reti nel derby con la Juve Stabia sono 13 i punti che sono arrivati attraverso gol decisivi (5 in totale) ai fini del risultato finale. In quest’ottica l’uomo più produttivo in questo inizio di stagione è Santo D’Angelo. Il centrocampista palermitano ha griffato le vittorie ottenute a Viterbo e Palermo portando ben 6 punti alla causa. 3 punti ciascuno sono stati messi in cascina da Riccardo Maniero ed Emanuele Santaniello. L’ex Pescara è stato determinante nella rimonta vittoriosa con la Casertana, il numero 9 ha timbrato invece il blitz di Foggia dimostrandosi freddo e impalcabile dagli undici metri. Chiude la graduatoria Fabio Tito. La sua penetrazione in area con tiro vincente deviato da un difensore è risultata determinante per il punto ottenuto contro la Turris.
Ecco nel dettaglio la correlazione tra gol decisivi e punti nelle prime sei giornate disputate dalla formazione biancoverde.
D’ANGELO
2 reti decisive
6 punti
MANIERO
1 rete decisiva
3 punti
SANTANIELLO
1 rete decisiva
3 punti
TITO
1 rete decisiva
1 punto
N.B.
* 3 punti per ogni gol determinante per la vittoria
* 1 punto per ogni gol determinante per il pareggio