De Angelis contro il provvedimento della Regione: “Non apro le scuole a Chiusano” – IL CIRIACO

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«E’ stata una scelta dolorosa, ma logica», comincia così il messaggio che Carmine De Angelis, sindaco di Chiusano San Domenico, rivolge ai suoi concittadini per annunciare che, nonostante l’ultima ordinanza del Governatore De Luca, le scuole nel suo paese rimarranno chiuse.

«Si amministra con serietà e con logicità, ecco perché con ordinanza comunale, ho ritenuto logico mantenere la didattica a distanza per ogni classe di ordine e grado sino a quando il provvedimento statale di zona rossa per la Campania avrà efficacia», spiega De Angelis che ricostruisce quanto accaduto nelle ultime settimane.

«Quando la Campania era zona gialla, si è deciso unilateralmente in sede Regionale di chiudere le scuole e passare alla didattica a distanza – spiega. Ora che, su indicazione del Governo nazionale, siamo zona rossa, il Governo regionale vuole riaprire la didattica frontale solo per le classi prime e materne». Una decisione, quella della Regione, che non ha raccolto il favore del primo cittadino di Chiusano che, tra le altre cose, contesta anche la procedura varata da Palazzo Santa Lucia per arrivare alla riapertura delle scuole.

«La Regione ha predisposto, al fine della riapertura delle classi prime e materne, l’utilizzo dei kit veloci per il personale e bambini – ricorda De Angelis. Il provvedimento è inutile giacché questi kit Rapidi servono a verificare la presenza di IGG e IGM la cui incubazione richiede un periodo anche di 10 giorni. Paradossalmente si può essere positivi non avendo ancora IGG e IGM. Come è evidente, in tal modo, non si garantisce né la sicurezza e il controllo per i nostri bambini né per lo stesso personale scolastico. Bastava predisporre l’utilizzo di tamponi molecolari o tamponi salivari per essere sicuri».

 

Comunicazione importante:
e’ stata una scelta dolorosa ma logica!
– Quando la Campania era zona gialla si e’ deciso…

Pubblicato da Carmine De Angelis su Martedì 17 novembre 2020





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