Avellino – Ultimo giorno utile per presentare un’offerta per la gestione della Piscina Comunale, ma l’emergenza Covid rischia di condizionare il tutto e vanificare le intenzioni dell’amministrazione. In un primo momento sono state sei le società che hanno aderito alla manifestazione di interesse indetta dal commissario straordinario, Giuseppe Priolo, ma era il 2019, quando l’emergenza sanitaria ancora non esisteva. Nelle ultime settimane, invece, alcune imprese hanno già fatto sapere al Comune di non essere più interessate, complice appunto l’emergenza Covid e le incertezze sul settore sportivo, con palestre e piscine che non si sa quando potranno riaprire. In questa fase storica, quindi, non tutti se la sentono di investire in una struttura che, seppur importante, ha allo stesso tempo dei costi altrettanto importanti, stimati in circa 300 mila euro annui di canone di locazione oltre all’assorbimento dei dipendenti della passata gestione. Senza dimenticare le spese per riattivare l’impianto rimasto chiuso.
Non è da escludere, quindi, che non arrivino offerte, oggi, a Piazza del Popolo a causa dell’emergenza Covid in atto che potrebbe far desistere gli eventuali interessati. Sullo sfondo, inoltre, resta quanto denunciato da quelle colonne dal presidente del Basket Club Irpinia, Carmine Cardillo. Anche la società sportiva aveva manifestato il proprio interesse lo scorso anno, ma ancora non ha potuto effettuare un sopralluogo all’interno dell’impianto e, di conseguenza, si trova nell’impossibilità di poter formulare un’offerta senza avere contezza delle condizioni in cui versa la Piscina comunale.
