Acquistato nel gennaio 2017 per dare geometrie e ritmo alla squadra di Novellino, il percorso in biancoverde di Federico Moretti è stato tutto fuorché soddisfacente. Il contributo del regista ligure alla causa dei lupi si limita infatti agli esordi, gol all’Entella su tutti, per poi affievolirsi man mano. Spesso relegato in panchina nella sua seconda stagione in Irpinia, nella triste estate del 2018 Moretti rimane svincolato e conclude la sua avventura ad Avellino con 33 presenze e 2 reti, oltre alla sensazione di aver dato poco rispetto a quanto potuto.
Una volta separatosi dal lupo, Moretti riparte nel gennaio 2019 dall’Albissola, club ligure neopromosso in C. Questa esperienza si rivela più fortunata di quella biancoverde in termini di rendimento, ma si conclude a giugno con la mancata iscrizione del club. Deluso ancora dal calcio italiano, nel luglio 2019 Moretti vola in Ungheria e firma un biennale con l’Honved, guidato da Beppe Sannino. Con la squadra di Bucarest il regista fa anche il suo esordio in Europa League, per poi salutare la squadra per motivi familiari.
Il centrocampista classe ’88 decide così di abbandonare il calcio professionistico, ma senza salutare la palla rotonda. Nel ’19-20 milita infatti nel Busalla, club ligure di Eccellenza, allenato in passato da suo padre Mirko. In provincia Moretti si trova bene e nel ’20-21 cambia squadra, ripartendo però ancora dal calcio minore. Oggi l’ex Avellino milita nel Campomorone, dove ricopre – per ovvie ragioni – il ruolo di stella incontrastata.
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