Difesa horror e occasioni sciupate: l’Avellino esce con le ossa rotte da Bari – IL CIRIACO

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Quattro i gol rifilati al Monopoli mercoledì, quattro i gol incassati oggi al San Nicola. L’Avellino perde malamente in casa del Bari. La squadra di Piero Braglia sciupa tante occasioni da gol, ma soprattutto incassa tutt’e quattro le reti nei primi 45′. Inutile il gol in pieno recupero di Bernardotto che fissa il risultato sul 4-1.

Un mismatch evidente tra le due compagini, in particolar modo per l’approccio alla sfida e la concentrazione. Un Avellino dunque che, così com’è, è evidente non possa minimamente competere con certe squadre.

PRIMO TEMPO – La prima chance del match è per il Bari, al 5′: azione personale di Marras, Aloi prova a farlo cadere ma inutilmente, il calciatore biancorosso prova il tiro dalla lunga distanza e finisce di poco sopra la traversa. Passano un paio di minuti e reagiscono i lupi: bellissima apertura di Aloi per Adamo, cross basso e forte su cui però Santaniello non riesce ad arrivare.
Dopo un altro minuto altra occasione per l’Avellino con un bel tiro da fuori di Aloi che termina però largo.
Nonostante un ottimo avvio dei lupi è il Bari a trovare addirittura due gol in rapida successione, sfruttando due errori della difesa biancoverde.
Al 14′ Aloi si fa rubare palla al limite dell’area da Lollo, palla che arriva a Marras che davanti a Forte non sbaglia e sigla il gol del vantaggio.
Passano 3′ e arriva il raddoppio: contropiede apparentemente sciupato dal Bari, Luigi Silvestri deve solo appoggiare di testa a Forte ma lo fa male, si intromette Celiento e segna il 2-0.
Al 25′ trova addirittura il tris la squadra di Auteri: contropiede dei galletti, in area tutto solo Marras salta Forte che lo atterra. Dal dischetto va Antenucci che non sbaglia, è 3-0.
Nonostante la botta l’Avellino prova a creare gioco, non rendendosi però pericoloso. L’unico pensiero dato a Frattali è al 38′ quando, dagli sviluppi di un corner, D’Angelo prova il tiro da distanza ravvicinata ma è bravo il portiere a deviare in corner.
Prima della fine del primo tempo il Bari trova addirittura il poker: bellissimo lancio per Antenucci a scavalcare una retroguardia posizionata malissimo, il numero 7 ancora una volta glaciale davanti a Forte.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con il Bari che continua ad attaccare e la retroguardia biancoverde che si fa perforare. E al 50′, dopo una clamorosa chance sciupata, sugli sviluppi di un corner D’Ursi colpisce clamorosamente la traversa con un tiro che sembrava a botta sicura.
Un paio di chance le riesce a creare anche l’Avellino: al 66′ Maniero, entrato da poco, a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare.
Al 70′ invece con una punizione dal limite ci prova Aloi ma la palla non scende a sufficienza.
Al 78′ clamorosa chance fallita dai biancoverdi: bel fraseggio sulla destra, cross in mezzo di Ciancio per Bruzzo, Bianco liscia e il numero 20 è tutto solo in area ma spara incredibilmente alto.
A pochi minuti dalla fine altra grande occasione per Maniero: bella palla di Rizzo in profondità per il numero 19, tiro ad incrociare ma Frattali è bravissimo a rispondere presente.
Dopo tanto spingere l’Avellino trova il gol della bandiera al 93′: cross dalla destra di Ciancio, Frattali devia ma regala la palla a Bernardotto che a porta vuota non può sbagliare.

Finisce così, con una difesa che subisce per tutti i 90′ e un attacco che crea ma sciupa tutto. Dopo i passi in avanti visti col Monopoli almeno tre passi indietro oggi, anzi quattro, come i gol subiti.

TABELLINO

RISULTATO: 4-1

MARCATORI
Bari: Marras 14′; Celiento 17′; Antenucci (rig.) 26′, 41′
Avellino: Bernardotto

AMMONITI
Bari: Ciofani 62′, Lollo 77′
Avellino: Ciancio 29′, Fella 39′

FORMAZIONI
Bari: Frattali; Celiento, Di Cesare (Perrotta 46′) Ciofani; Semenzato, Maita (Bianco 62′), Lollo, D’Orazio; Marras (Candellone 56′), Antenucci (Simeri 56′), D’Ursi
A disposizione: Liso, Marfella, Hamlili, Corsinelli, Andreoni
Allenatore: Gaetano Auteri

Avellino: Forte; Ciancio, Miceli, Dossena, L. Silvestri; Adamo (M. Silvestri 58′), D’Angelo (Bruzzo 58′); Aloi (Rizzo 75′), Tito; Fella (Maniero 61′), Santaniello (Bernardotto 61′)
A disposizione: Pane, Pizzella, Leoni, Errico, Rocchi, Burgio, Nikolic
Allenatore: Piero Braglia

QUATERNA ARBITRALE
Arbitro: Mario Ricci di Firenze
Assistenti: Salvatore Emilio Buonocore di Marsala; Federico Pragliola di Terni
Quarto ufficiale: Federico Longo di Paola



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