Dopo le prime 16 giornate di campionato, con la sessione di mercato di gennaio in arrivo, la sosta offre la possibilità di trarre un primo parziale bilancio sulla stagione dell’Avellino e dei singoli. Una stagione sin qui a corrente alternata per i lupi, che hanno comunque conquistato il terzo posto in classifica. Analizziamo nei numeri, nel rendimento e nelle aspettative il primo scorcio di stagione di Fabio Tito.
NUMERI – Con 15 presenze, 1 gol e 5 assist (!) Tito vanta uno dei migliori score dell’intera rosa. Si tratta di numeri davvero importanti per un esterno sinistro che non sta facendo rimpiangere un giocatore come Parisi. Magari con meno appariscenza, Tito sta comunque lasciando il segno in maniera decisa. Nei 985’ trascorsi in campo, durante i quali ha rimediato due ammonizioni, l’Avellino ha avuto una media di 1,60 punti a partita.
STAGIONE – Sin dall’esordio a Viterbo Tito ha lasciato intendere la sua capacità di incidere, anche da fermo, sulle partite. Il gol con la Turris è stato prezioso, così come la serie di assist vincenti piazzati a dicembre. Sia da esterno in una linea a 5 che a 4, il numero 3 ha dimostrato di poter fare la differenza. Convincendo così Braglia, che ormai non ne fa più a meno.
ASPETTATIVE – Dopo un inizio di stagione in sordina, Tito ha conquistato la titolarità e ha chiuso in crescendo il primo scorcio di stagione. Logico pensare che sarà ancora protagonista, a prescindere dal modulo, volando sulla fascia a suon di assist e qualità.
