La mia torta di banane (ricche di potassio e zuccheri) è perfetta come coccola di inizio mattina. Sana e leggera, completamente vegetale (priva di qualsiasi grasso animale) è spesso protagonista delle mie colazioni.
Per preparare quattro porzioni di torta sofficile di banane: sbuccia 3 banane mediamente mature, mettile in una ciotola, schiacciale con una forchetta e uniscile a 80 g di zucchero di canna integrale.
Mescola bene banane e zucchero e poi aggiungi 140 ml di acqua, 270 g di farina biologica integrale, 100 g di olio extravergine d’oliva, 2 cucchiaini di cannella, 1 cucchiaino di bicarbonato, 1 bustina di cremor tartaro: conosciuto anche come bitartrato di potassio, lo uso sempre al posto del classico lievito per dolci perché è più naturale.
Amalgama tutti gli ingredienti mescolando con un cucchiaio di legno e poi trasferisci l’impasto in una tortiera foderata con carta da forno. Cospargi la superficie con una manciata di pinoli e cuoci nel forno a 180 °C per 40 minuti circa.
Cremor tartaro, il lievito naturale che non gonfia la pancia
Per le mie torte non uso mai il classico lievito per dolci, perché spesso contiene uno stabilizzante di origine animale (suina o bovina). Lo sostituisco con il cremor tartaro. Questo prodotto naturale, non essendo “tecnicamente” un lievito, ma un sale acido con proprietà lievitanti, è adatto anche a chi ha problemi di intolleranza.
Io lo considero una salvezza, perché riesce a far crescere i miei dolci senza gonfiarmi la pancia! Spesso lo utilizzo anche nella preparazione della pizza e del pane, perché non altera l’aroma del cibo. Soffice, inodore e insapore, è perfetto per ogni impasto.
Per potenziarne l’azione io aggiungo un po’ di bicarbonato. Nei negozi bio puoi trovare bustine di cremor tartaro già addizionato con bicarbonato di sodio. In questo caso non occorre unirne altro.
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