Torna in campo domani alle 17 la Del Fes Avellino e lo fa sul campo di un avversario molto ostico: la Fortitudo Agrigento. I siciliani, tra i favoriti del girone, vengono da una partenza sottotono (4 vittorie e 2 sconfitte) e avranno l’obbligo di vincere domenica. Aspettative quindi basse per la compagine avellinese, che si può far forte del rientro di Spizzichini ma che sa che tornare ad Avellino con i due punti è un impresa difficile. Benedetto ha avuto a disposizione la sua prima settimana intera di lavoro e l’obiettivo è quello di mostrare dei passi in avanti rispetto alla sconfitta contro Salerno.
Il coach è stato chiaro, per alzare il livello è necessario trovare un tiratore. La scelta è quindi quella di spostare Hassan prevalentemente da ala forte, con Marra che scalerebbe da ala piccola. Gabriele Spizzichini, appena liberatosi da Latina, non è quindi un nome consono alle valutazioni della squadra. Si tratta di un giocatore di livello ma non con le caratteristiche di tiratore e palleggiatore. Il profilo ricercato è quello di una combo guard: un esterno in grado di giocare alternativamente da playmaker o da guardia. Alessandro Sperduto si è liberato da Sant’Antimo ma si è immediatamente accasato dal suo ex allenatore a Cecina. Il giocatore era stato già preso in considerazione dalla Scandone lo scorso anno, ma ha caratteristiche più da ala piccola che da guardia.
Il problema principale proviene però dal mercato stesso: i giocatori con le caratteristiche ricercate sono tutti già accasati da qualche parte. La volontà della società è quindi chiara, non si spende tanto per spendere, ha senso intervenire sul mercato solo per un profilo di livello. Se il mercato offrirà qualche opportunità, con qualche giocatore in uscita dalla propria società, allora si interverrà, altrimenti il roster rimarrà immutato.
