Contro Agrigento è arrivata l’ennesima batosta stagionale della Del Fes Avellino. Niente pagelle, sarebbe inutile valutare una sconfitta del genere. Giovanni Benedetto è appena arrivato ed è chiaro che ha bisogno di tempo. Questo periodo di transizione sta quindi mettendo in evidenza i problemi strutturali della squadra. Ad Avellino serve come il pane un tiratore, ma il mercato non offre molte soluzioni. Non è possibile però concludere una partita con 4/19 da 3, e ben 11 errori consecutivi. Tante poi le note negative, partendo dagli under Cepic ed Ense, vogliosi ma che per ora non si sono dimostrati all’altezza del livello del campionato. Tanti errori tecnici e difficoltà a reggere il passo in difesa, evidenziate ancora di più dopo l’infortunio e l’assenza di Hassan. Delude anche tanto Mavric: dopo un’ottima stagione a Pozzuoli, quest’anno non è mai riuscito a fornire un apporto sufficiente. Sotto canestro soffre la fisicità dei lunghi avversari e dall’arco non riesce a incidere come lo scorso anno. Stefano Spizzichini avrebbe dovuto prendersi sulle spalle le squadre, da giocatore in un’altra categoria qual è. Qualche prestazione di ottimo livello ma anche poca lucidità che lo ha portato a commettere tanti errori in momenti importanti della partita. Insomma, i problemi sono tanti e il tempo per migliorare c’è ancora. Ma prima o poi qualcosa dovrà cambiare, e la società dovrà intervenire.