Segnali di ripresa per la Del Fes che manca però di concentrazione e continuità nelle fasi finali della partita. Alla fine la cosa più importante, la vittoria, continua a non arrivare. Il derby con Sant’Antimo si è rivelato acceso e divertente fino agli ultimi minuti, quando i padroni di casa hanno dimostrato la propria superiorità soprattutto sul piano mentale. Avellino si è sempre mantenuta a pochi punti distanza, trovano un paio di volte l’aggancio ma mai il sorpasso. Tantissime le palle perse (16) e i falli commessi (27) con la Geko che ha colmato ai liberi le proprie lacune dal campo (13/35 da 2 e ben 23/32 ai liberi). Tra le note positive, il rientro di Hassan, che ha dato una netta svolta alla fluidità offensiva dei biancoverdi. Prossimo appuntamento domenica 28 novembre alle 18:00 al PalaDelMauro contro Monopoli. Di seguito cronaca e tabellino del match.
Primo tempo
Avellino parte con un quintetto composto da Basile, Marra, il rientrante Hassan, Spizzichini e D’Andrea. Quest’ultimo apre le marcature con due tiri liberi, mentre Sant’Antimo trova i suoi primi punti con una tripla di Battaglia. Ritmi molto alti in apertura di gara, con la Geko che dopo due minuti cerca già di scappare sul 10-4. Cominciano ad abbassarsi le percentuali e ne approfitta Avellino, che con Spizzichini e D’Andrea torna sotto (10-8 al 5′). Hassan si iscrive alla partita, trovando le sue prime due triple dopo essere stato un mese fuori dal campo. La Del Fes si muove bene in attacco, trovando spesso il lungo sotto canestro, ma non riesce a concretizzare. Maggio è on fire e con un paio di magie, prima da 3 e poi in uno contro uno sulla sirena, permette ai padroni di casa di allungare e di chiudere il primo quarto avanti 25-15.
C’è appena il tempo per il secondo quarto di iniziare che Cantone buca immediatamente la retina da dietro l’arco. La Geko continua con la sua difesa a zona, bucata bene da Marra in penetrazione e da Mavric sotto canestro (28-19 al 12′). Avellino rientra in partita con uno spettacolare canestro di Agbogan in alley oop e un piazzato di Spizzichini, che costringono Sant’Antimo al timeout (28-23 al 13′). Il veterano Ochoa (43 anni) è bravo a prendere posizione e a segnare subendo il fallo di un ingenuo Mavric. La Del Fes cerca di trovare gli esterni in angolo per attaccare la zona, e ci riesce bene sia con Basile che con Marra (35-33 al 17′). I padroni di casa rimangono sempre avanti ma non riescono a scappare. Ci prova quindi Battaglia, che mette a segno la sua terza tripla della serata (41-36 al 19′). La Del Fes è però sempre in scia, accorciando nuovamente grazie ad un bel canestro in post di D’Andrea. Un primo tempo combattuto termina quindi 41-39.
Secondo tempo
Cena torna a segnare da 3, venendo subito dopo replicato, un po’ fortunosamente, da Coviello. Coach Benedetto chiama timeout, dalla quale Avellino esce bene trovando il canestro con Spizzichini (47-41 al 22′). Hassan non sbaglia da dietro l’arco e Spizzichini segna in fadeaway dal post, costringendo ora il coach della Geko a chiamare timeout (47-46 al 24′). Cantone serve bene due volte Ochoa, ma Hassan e Basile impattano la partita con rispettivamente un tiro in sospensione dal palleggio e una tripla (51-51 al 27′). Maggio commette fallo tecnico ma Hassan sbaglia il libero del sorpasso, il quinto errore su dieci tentativi di squadra. Dalla lunetta Battaglia invece non sbaglia, così come Cantone, che segna con i piedi sulla linea del tiro da 3 (55-51 al 29′). Hassan risponde immediatamente e il terzo quarto si conclude con lo stesso gap del secondo, 55-53.
Ci vogliono due minuti prima che una delle due squadre aggiorni il tabellino, lo fa Cena dalla lunetta dopo aver subito fallo da Hassan (57-53 al 32′). Cantone torna a bucare la retina dall’arco e un libero di Ochoa permette a Sant’Antimo di allungare (61-55 al 34′). Avellino in attacco non segna più, venendo nuovamente punita da Cantone, che con la sua terza tripla personale porta a 9 punti il vantaggio della Geko. Marra mantiene in vita i suoi aiutandosi con il tabellone, mentre il coast to coast di Basile viene annullato a causa di un fallo senza palla di Mavric. Dal possibile -5 la Del Fes precipita a -10, grazie ad un’altra magia di Maggio. Basile cerca di rubare palla a Maggio ma commette fallo, commettendo poi anche il suo quinto a causa di un tecnico per proteste. Marra è l’ultimo a mollare e si inventa un canestro grazie ad una bellissima finta più step back dall’arco. Sant’Antimo continua però a farsi forte dei falli irpini, mantenendosi a distanza (77-64 al 38′). La partita è ormai in ghiaccio e si conclude sul punteggio di 79-68.
Geko PSA Sant’Antimo: Maggio 14, Puca, Coviello 5, Cena 15, Battaglia 14, Sabatino NE, Ratkovic NE, Cantone 15, Ochoa 16, Hajrovic allenatore Origli
Del Fes Avellino: Mavric 4, Hassan 13, Agbogan 4, Marra 15, D’Andrea 11, Spizzichini 15, Basile 6, Venga NE, Cepic NE, Ense allenatore Benedetto