Sembrava ormai tutto fatto per il passaggio di Daniele Franco all’Avellino, ma l’affare non si farà. Dopo l’improvvisa accelerata di ieri, che aveva portato alla non convocazione del calciatore per la gara di oggi tra Turris e Vibonese, si è registrata però una brusca frenata nelle negoziazioni tra le due società. Frenata che ha portato, allo stato attuale, alla fumata nera.
Questo è quello che traspare a chiare lettere dalle parole del diesse dei corallini, Rosario Primicile. Come riportato dai colleghi di TuttoTurris, infatti, il dirigente avrebbe così commentato la situazione legata a Franco, chiudendo le porte ad un suo trasferimento in Irpinia: “Daniele si è allenato tutta la settimana, poi in questi ultimi giorni le sirene di mercato lo hanno un po’ distratto. Abbiamo preferito non convocarlo perché è vero che c’era una trattativa in atto con l’Avellino, che probabilmente non sarà conclusa. Daniele è una calciatore della Turris e rimarrà con noi fino a giugno. Noi gli abbiamo fatto una nostra proposta che ritengo importante, il calciatore non ha detto no a noi, ma neanche sì. Si è voluto prendere qualche giorno di riflessione, anche perché aveva avuto questa proposta dall’Avellino che aveva anche preso in considerazione, ma ciò non significa che ha preferito l’Avellino alla Turris. Ha messo nelle mani della società la scelta di decidere se aprire o no una trattativa con l’Avellino. Siccome è un calciatore che va in scadenza, avevamo intrapreso la strada di una trattativa con l’Avellino che però non ha soddisfatto le esigenze della società Turris, quindi Daniele resta a Torre del Greco e non è escluso che possa rinnovare”.
Rimane ora da capire se l’Avellino si adeguerà alla decisione della Turris o tenterà in extremis un rilancio per assicurarsi le prestazioni del centrocampista.