Senza respiro. Dopo il successo contro il Monterosi, l’Avellino di Piero Braglia è subito atteso da un nuovo impegno agonistico. Sulla strada dei lupi la difficile trasferta sul campo del Francavilla, squadra rivelazione del girone C di Serie C.
Vediamo insieme numeri e curiosità sulla formazione pugliese guidata in panchina da Roberto Taurino.
La classifica
Il Francavilla occupa attualmente la quarta posizione in classifica con 44 punti all’attivo, frutto di 13 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. 35 gol realizzati, 20 gol subiti. Se il campionato finisse oggi i pugliesi disputerebbero i playoff (obiettivo stagionale), entrando in gioco nel secondo turno della fase a gironi.
Il percorso casalingo
Tra le mura amiche del Giovanni Paolo II, il Francavilla ha conquistato 29 punti (il 66% del totale) con uno score di 9 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. 28 gol realizzati, 8 quelli subiti. L’unico ko è arrivato lo scorso 21 novembre (1-2 contro la Turris nella gara valevole per quindicesima giornata). Da lì in avanti Miceli e compagni hanno messo insieme 5 vittorie consecutive con una media di 3 reti realizzate a partita. Un percorso casalingo importante che già in precedenza era stato impreziosito dal secco 3-0 rifilato al Bari lo scorso 24 ottobre (undicesima giornata).
Le ultime uscite
Nelle ultime cinque gare disputate il Francavilla ha collezionato 11 punti (media di 2,20 a gara), con 3 vittorie e 2 pareggi. 11 gol realizzati, 3 quelli subiti. Nell’ultima gara disputata i pugliesi hanno pareggiato per 0-0 sul campo del Taranto, in una sfida intensa ma che non ha prodotto particolari emozioni. Comunque soddisfatto il tecnico Taurino, con la sua squadra che ha confermato qualità e solidità (seconda miglior difesa del torneo insieme ad Avellino e Monopoli alle spalle del Catanzaro) già evidenziate con costanza durante tutto il campionato.
La stagione biancazzurra
Il campionato del Francavilla sta andando oltre ogni più rosea aspettativa. Fin dall’avvio la formazione biancazzurra si è stabilita con decisione nella zona playoff, guadagnando consensi e posizioni con il passare delle giornate. I pugliesi esprimono un calcio redditizio e piacevole da vedere, con un reparto difensivo (ottimo il rendimento dell’ex capitano dei lupi Miceli) solido ed organizzato. Con il recupero di Patierno (abile ed arruolabile da inizio 2022 dopo aver scontato una lunga squalifica), Taurino ha trovato anche il bomber che mancava (4 gol in 5 partite per l’ex Bitonto) apportando anche modifiche al modulo adottato nella prima parte di stagione. Dal 3-5-2 si è passati al 3-4-2-1 o all’ancor più offensivo 3-4-1-2 con Maiorino alle spalle del tandem Perez-Patierno. Una mossa che ha avuto subito effetti benefici sul rendimento offensivo, con la media gol realizzati che nel nuovo anno (2,20 a gara nelle 5 gare disputate) è notevolmente aumentata rispetto alle prime 24 giornate di campionato (media 1,20 a gara), senza far perdere equilibrio e stabilità alla fase difensiva (solo 3 gol subiti nello stesso arco temporale).