Avellino, Gautieri: “Sappiamo bene che Avellino vive di calcio con una tifoseria passionale, possiamo giocare con più moduli”

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Il neo tecnico dell’Avellino Carmine Gautieri si è presentato a stampa e tifosi nella sua prima conferenza stampa.

“Sono onorato di allenare questa piazza. Questa è una squadra forte, dalla telefonata di Giovanni ieri, da quando mi ha chiamato, ho detto vado a fare subito la risoluzione a Trieste e arrivo immediatamente. Per me l’Avellino non si rifiuta e sono convinto che si possono fare grandi cose e si possono ottenere grandi risultati.

Sulle prime impressioni:L’impatto è stato positivo, sapevo che quando c’è un cambio d’allenatore comunque sono un po’ scossi. Però ho trovato un gruppo compatto, ragazzi molto disponibili. Sono stato chiaro nel dirgli subito il mio pensiero, dobbiamo fare meglio. Qui ci sono giocatori importanti, bisogna dare di più per raggiugere gli obiettivi. 

Sul possibile assetto tattico:Non ci sarà solo un sistema di gioco. Questa è una rosa che può giocare con vari moduli. Oggi ho provato il 4-3-3 anche a causa degli indisponibili che abbiamo. Oggi eravamo in 15. Questa squadra, con la rosa a completo. può giocare anche col 3-4-3 o col 3-5-2. Per le qualità, per i giocatori e per struttura, questa squadra può giocare con vari sistemi di gioco. Ai giocatori dobbiamo dare certezze. Nella mia mentalità si difende anche quando si attacca. Devo trasmettere una mentalità vincente. Bisogna lavorare.

Sul messaggio da lanciare alla piazza biancoverde:Devono starci vicino perché abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Sappiamo benissimo che Avellino vive di calcio con una tifoseria passionale, una tifoseria che si è sempre fatta sentire, è sempre stata il dodicesimo uomo. Avere i tifosi che ci incitano è importante. Posso dire che cercherò di trasmettere alla nostra rosa di uscire stremati dal campo, i tifosi devono essere orgogliosi. L’Avellino resta sempre, noi dobbiamo lasciare un bel ricordo. Dobbiamo sudare la maglia. 

Sul suo contratto:Vanno guadagnati con professionalità. Se frutti è giusto che vieni anche ripagato. Sono qui per ripagare con i risultati. Se io faccio vedere il mio lavoro, il contratto me lo guadagno. Pochi mesi vanno bene, l’Avellino non si rifiuta. Io lavoro per fare bene, poi di conseguenza arriva anche il rinnovo.

Sulla classifica:Ai ragazzi ho detto di guardare chi sta davanti, e cioè il Catanzaro. Dobbiamo fare di tutto per prenderlo. Ci sono le condizione e c’è il tempo. Sono sicuro che attraverso lavoro e risultati riusciremo a prendere chi ci precede. Il nostro obiettivo è arrivare il più in alto possibile. Non guardiamo il Bari, guardiamo il Catanzaro.

Sulla prossima gara di campionato:Non è facile preparare la partita in due giorni. Però la stiamo preparando nonostante le difficoltà. Non dobbiamo trovare alibi, dobbiamo essere bravi nel preparare la gara al meglio



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