L’Avellino di Gautieri non va oltre il pari (0-0) nell’insidiosa trasferta di Latina. Partita sporca e povera di occasioni al “Francioni”, con le due squadre brave ad annullarsi a vicenda. Di seguito le pagelle dei biancoverdi:
Forte 6: torna titolare dopo 4 partite, offrendo le giuste garanzie alla difesa. Nono clean sheet stagionale per il numero 22.
Silvestri 5,5: inneggia un bel duello con Carletti, facendosi valere con grinta e buone letture difensive. Prezioso un suo intervento in anticipo su Sane su una punizione in favore dei padroni di casa. Ammonito nella ripresa, viene poi espulso nel finale per una violenta lite con Jefferson.
Scognamiglio 6: tiene testa agli attaccanti avversari, senza farsi impensierire nemmeno dal subentrato Jefferson. Pericoloso in avanti, dove offre una buona sponda in occasione della traversa di Maniero.
Bove 5,5: ammonito anche oggi per un fallo di Di Livio, è perciò costretto a soppesare i suoi interventi. In avanti ha una buona occasione di testa su cross di Aloi.
Rizzo 5: preferito a Ciancio, rispetto alle ultime convincenti uscite stavolta palesa tutti i suoi limiti in fase difensiva. Nel primo tempo pecca più volte di sufficienza, regalando il possesso al Latina, in avvio di ripresa viene ammonito dopo aver perso ingenuamente un pallone sulla trequarti.
(dal 56’ Ciancio 6: sostanza e mestiere sulla fascia).
Carriero 6: pronti, via e offre un buon pallone a Tito, mostrandosi subito in palla. Non è trascinante come con l’Andria, ma il suo contributo è comunque efficace in entrambe le fasi di gioco.
(dal 79’ Matera s.v.: subito nella mischia al rientro dalla squalifica).
Aloi 6,5: è tra i più lucidi della formazione irpina, fa girare il pallone con precisione e permette alla squadra di procurarsi qualche corner o di essere pericolosa di testa (vedi Bove). Ammonito per un fallo su Sane.
Kragl 5,5: beccato dal tifo di casa, che sognava di vederlo in nerazzurro appena un mese fa, stavolta il tedesco fa fatica a lasciare il segno. Pochi spunta e scarsa pericolosità anche da fermo. Sostituito nella ripresa.
(dal 56’ De Francesco 6: prova a rendersi pericoloso con una punizione dai 20 metri, dà una mano in fase di non possesso).
Tito 5,5: ha bisogno di ritrovare la brillantezza atletica, ma soprattutto la fiducia, per poter valorizzare al meglio la sua capacità di assistere i compagni. Spreca una buona chance in pieno recupero.
Kanoute 6,5: come al solito la sua fantasia e i suoi movimenti ispirano la fase offensiva del lupo. Subito vispo in avvio, al 22’ trova uno spunto interessante con la conclusione che però finisce alta. Insidioso e determinato anche nella seconda frazione.
(dal 79’ Micovschi s.v.: l’ex Genoa si piazza nel ruolo di seconda punta).
Plescia 5,5: schierato titolare dopo l’ottimo impatto nel match con l’Andria, in una partita sporca come quella di oggi l’ex Vibonese non riesce ad incidere, toccando pochi palloni e svariando poco sul fronte offensivo.
(dal 56’ Maniero 6: al ritorno in campo dopo l’infortunio, sfiora il gol al primo pallone toccato: è solo la traversa a dirgli di no).
