Mantenere il ciclo integrato dei rifiuti in mano pubblica, Cgil a Buonopane: imprimere un’accelerazione al percorso. Si convochi l’assemblea dei sindaci

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Cgil Cisl Uil e categorie interessate al ciclo integrato dei rifiuti, oggi hanno ricevuto informativa da parte del presidente della Provincia di Avellino Rino Buonopane, socio di maggioranza della società pubblica IrpiniaAmbiente che gestisce il ciclo dei rifiuti civili a fronte delle prospettive di mantenere il ciclo integrato dei rifiuti in mano pubblica cedendo il 51% delle quote provinciali di IrpiniaAmbiente ai comuni. “Per noi – si legge nella nota della Cgil – questa opzione è da percorrere e perseguire in maniera convinta e celere così da tutelare cittadini lavoratori e territorio. Nel merito ci è stato spiegato che per la Regione Campania è praticabile il percorso di subentro dei singoli Comuni nelle quote della società provinciale Irpiniambiente, nell’ottica dell’individuazione del gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti”.

Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, nel corso del confronto che si è tenuto oggi a Palazzo Caracciolo ha comunicato i chiarimenti della Direzione Generale per il Ciclo Integrato delle Acque e dei Rifiuti, Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali in risposta a una nota specifica della stessa Provincia. Questo consenteirà di valutare nell’immediato e concretamente l’opzione proposta dal presidente Buonopane per un affidamento del servizio a Irpiniambiente, quindi a una società pubblica con maggioranza di quote ai Comuni, con il ruolo che non muta di programmazione e regolazione in capo all’Ato. “Come Cgil – dichiara il segretario generale Fiordellisi Sollecitiamo il presidente Buonopane a imprimere un’accelerazione al percorso, convocando a stretto giro di tempo l’assemblea provinciale dei sindaci. Inoltre riteniamo utile ed importante che l’ATO faccia tutti gli utili a perseguire questa strada utile per tutto il territorio oltre gli steccati di appartenenza”


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