Commerciante ucciso a martellate a Monteforte, una consulenza psichiatrica per valutare la capacità di intendere e volere dell’ omicida. La tragedia avvenuta nel luglio dello scorso anno a Monteforte, nel negozio Beautiful City, di proprietà di Gao Yuancheng.
Quest’ultimo fu ucciso a colpi di martello dal 24enne Robert Omo. Nella medesima circostanza, fu gravemente ferito anche Krasimir Petrov Tsankov, 49enne bulgaro. Nella giornata di oggi, presso l’aula d’Assise del Tribunale di Avellino, avrebbe dovuto avere luogo il giudizio immediato per il 24enne nigeriano difeso di fiducia dall’avvocato Nicola D’Archi. Dopo la costituzione delle parti civili (Petrov e i familiari di Gao), l’avvocato D’Archi ha chiesto la perizia psichiatrica per l’imputato.
Il collegio, dopo una breve camera di consiglio, ha ritenuto opportuno, per Robert Omo, nominare il dottor Ruggiero per eseguire una perizia psichiatrica e accertare la capacità di Omo di partecipare al processo e, ancora, la capacità d’intendere e volere. Il termine per produrre la consulenza sarà di 60 giorni. Il 20 settembre, il consulente nominato dal collegio sarà convocato per presentare la perizia. L’avvocato dei figli di Gao, Costantino Sabatino, ha già dichiarato che chiederà la nomina di un perito di parte.
Robert Omo, 24enne nigeriano senza fissa dimora, stava aggirandosi tra gli scaffali del negozio e, giunto nei pressi della cassa, si è trovato davanti Krasimir Petrov Tsankov, 49enne bulgaro. Quest’ultimo era di spalle e, in quel momento, Robert Omo lo avrebbe violentemente colpito. Alla vista di quanto stava accadendo, è intervenuto il 56enne di origini cinesi Yuancheng Gao, titolare dell’esercizio commerciale. Robert Omo, però, che ancora brandiva il martello con cui avrebbe colpito Petrov, avrebbe rivolto la sua aggressività verso il 56enne lasciandolo privo di vita a terra.
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