“Anche quest’anno scegliamo di fare delle nostre mani carezze leggere”. Gli amici hanno voluto rendere omaggio al poeta Domenico Carrara, prematuramente scomparso a Bienno, Valcamonica, dove, cadendo da un dirupo, aveva trovato la morte. L’appuntamento in programma domenica 11 giugno, alle 21, al caffè letterario del castello D’Aquino, nel segno di arte, poesia e musica. La serata si aprirà con Gilda Ciccarelli e Francesco Teselli della compagnia teatrale “La Fermata”, che leggeranno alcuni suoi testi con l’accompagnamento musicale delle Assurd. Filo conduttore della sua produzione l’attenzione rivolta agli “invisibili”, agli “schiacciati”, ai “cacciati dagli altri”. Era stato l’amico Sandro Abruzzese a sottolineare come “La raccolta poetica postuma “Nel ripetersi delle cose” (Homo scrivens, 2021), l’ultimo progetto incompiuto che ci ha lasciato, oltre a indicarne il grado di maturità, ha il merito di portare alla luce questo controverso rapporto con la provincia, fatto di un amore profondissimo e di una sempre più cosciente presa d’atto delle sue colpe nei confronti delle nuove generazioni” Durante tutta la serata, chiunque vorrà potrà lasciare una donazione a piacere. La somma delle offerte raggiunta sarà completamente devoluta a favore della Comunità di Sant’Egidio.
A seguire le Assurd, nella formazione che vede Cristina Vetrone (voce – organetto),
Lorella Monti (voce – tamburi a cornice), Chiara Carnevale (voce – tamburi a cornice) e Fulvio Di Nocera (contrabbasso elettrico), con il loro viaggio tra le sonorità tipiche del sud Italia, tra tammurriate, pizziche, tarantelle e serenate.
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