A margine dell’incontro con la Sandro Abate per risolvere la questione palazzetto e portare di nuovo la squadra ad Avellino, il sindaco Gianluca Festa ha lungamente parlato anche della situazione della pallacanestro. In primis la Scandone che, come confermato dal primo cittadino, sta lavorando al prossimo campionato di B.
“Al momento si sta lavorando ad un campionato di serie B. Potenzialmente ci sono possibilità di ripescaggio o di acquisizione di titoli di A2, ma fino a che non sarà risolta la vicenda debitoria qualsiasi valutazione dovrà essere rimandata. Ad oggi si lavora ad una serie B di vertice”.
Festa ci tiene a sottolineare come la vicenda sportiva sia, ancora una volta, separata da quella debitoria.
“Sono due vicende molto diverse: la Scandone va avanti lungo il percorso tracciato e quindi si occupa dell’iscrizione alla serie B e dell’allestimento di un roster competitivo; contemporaneamente va avanti anche la questione debitoria auspicando che si possa trovare una soluzione nel concordato. Le due vicende non si incrociano pur andando avanti parallelamente”.
Ma, come risaputo dallo scorso settembre, la gestione Santoli-Canonico dovrebbe avere una data di scadenza fissata per il 30 giugno. Il sindaco, però, incalzato sulla vicenda ci tiene ad evidenziare come sostanzialmente in questo momento alla guida ci sia il liquidatore, Luciano Basile.
“Al momento c’è Basile. In seguito vedremo se succederà qualcosa, come magari l’acquisizione del club da parte di qualcuno interessato. Noi auspichiamo il meglio per la Scandone e per il basket in generale ad Avellino. Ho letto che forse c’è qualche opzione di acquisto per un titolo di A2 da parte di altre società e noi non possiamo che esserne contenti. Più pallacanestro c’è, più il movimento sportivo cresce, più siamo felici. Poi il mio cuore è verso la Scandone, ma io sono così e da sindaco posso solo dire a tutti di crescere e moltiplicarsi. Il palazzetto è a disposizione di chiunque voglia, per cui chi ha polvere sparasse”.
Ad oggi, tuttavia, la Pallacanestro Avellino non ha ancora richiesto un incontro con il primo cittadino.
“Non me l’hanno chiesto finora ma quando vorranno voi sapete che la mia porta sembra quella del Colosseo. C’è addirittura chi dice che incontro troppa gente, ma questo è il mio modus operandi. Come nel caso della Sandro Abate, se qualcuno è interessato al palazzetto, noi siamo a disposizione”.
Ed infine un breve passaggio sulla situazione di Gianluca De Gennaro, ancora non confermato per la prossima stagione.
“La società sta lavorando per il roster e anche le trattative per De Gennaro vanno avanti”.
