«Finalmente sono stati superati gli ostacoli burocratici e tecnici che fino ad ora hanno complicato l’abbattimento e la ricostruzione del Ponte delle Filande. Questo intervento consentirà la realizzazione di un’opera strategica e soprattutto necessaria al fine di evitare gli allagamenti che negli ultimi anni hanno pesantemente danneggiato cittadini ed attività commerciali. A questo proposito, conseguenze peggiori, a volte, sono state evitate grazie a Nicola Pastore, che con coraggio e spirito di solidarietà è intervenuto prima e dopo le varie esondazioni».
La notizia arriva direttamente dal Comune di Atripalda, e dall’amministrazione del sindaco Paolo Spagnuolo, nell’annunciare lo sblocco di una situazione che dura da fin troppo tempo, in questa parte della città di Atripalda. Stamattina si è tenuto il sopralluogo dei tecnici della Provincia assieme ad alcuni esponenti dell’amministrazione comunale.
«Ovviamente – si legge nella nota- sarà richiesto un sacrificio notevole ai cittadini, in particolare modo ai residenti di contrada Fellitto, ed ai commercianti, poiché lo svolgimento di questi lavori – che dureranno circa 200 giorni – richiederà la chiusura al traffico veicolare di una delle porte d’accesso alla città. Tuttavia, si tratta di un momento storico perché la nostra città si rinnova in termini di sicurezza e di decoro».
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