In breve tempo si è superato il problema costituito dalla mancanza di un Provveditore alla guida dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino, prorogando le funzioni della Dott.ssa Rosa Grano.
A seguito del mio interessamento alla questione, che ho tradotto in una interrogazione parlamentare nel mese scorso, riguardante la mancata nomina di un provveditore agli studi nella provincia di Avellino, si è infine scelta tale soluzione.
Precedentemente, in Campania sussisteva un’anomalia, rappresentata dal caso della provincia di Avellino, la quale era rimasta inspiegabilmente indietro rispetto al resto della regione. Infatti, a capo del Provveditorato agli studi permaneva, come dirigente ad interim, un dirigente dell’ufficio scolastico regionale, a differenza di quanto avvenuto a Salerno, dove era stato scelto un nuovo Provveditore. Ebbene, nonostante l’emanazione del decreto-legge «Scuola», che dispone misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato, e nonostante le altre misure previste dal decreto-legge «Rilancio», la ripartenza delle scuole in Irpinia ha dovuto fare i conti con un grave vuoto ai vertici del Provveditorato.
Sarebbe stato impossibile garantire la ripartenza delle scuole a settembre 2020 senza un Provveditore, compromettendo di fatto il diritto ad un’istruzione di qualità per migliaia di alunni. Senza considerare gli innumerevoli ostacoli e le difficoltà per dirigenti scolastici, docenti e personale Ata nello svolgimento delle loro funzioni in una fase già caratterizzata dalle problematiche legate all’emergenza COVID-19.
Una buona notizia, quella della nomina della Dott.ssa Rosa Grano, resa possibile grazie all’interlocuzione con il Ministero dell’Istruzione e con il Direttore Generale dell’USP, dott.ssa Luisa Franzese, che ringrazio per la disponibilità e la scelta di garantire la continuità nella gestione del sistema scuola della Provincia di Avellino.
Auguro buon lavoro al Provveditore Rosa Grano e rinnovo la mia piena disponibilità per supportare le istituzioni scolastiche nel garantire a settembre un regolare inizio delle attività didattiche. Come uomo delle istituzioni e docente sono consapevole della sfida che ci attende per garantire la tenuta della colonna portante della nostra società, la scuola.