Del Fes più forte della sfortuna: Avellino sbanca Salerno nel derby

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La Del Fes Avellino inaugura il 2024 con un successo sbancando il PalaLongo di Salerno superando per 75-79 la Virtus Arechi e torna a vincere in trasferta a distanza di un mese dall’ultima affermazione in quel di Caserta. Con rotazioni ridotte quasi all’osso dovute all’assenza di Caridà (operatosi) e alla partenza di Venga sotto le plance, la compagine biancoverde ottiene il secondo successo consecutivo sotto la gestione Crotti e prosegue così la sua risalita in classifica grazie all’ottavo successo in campionato. Da registrare l’infortunio alla caviglia occorso ad un ottimo Riccardo Chinellato al termine del primo tempo che lo ha costretto a dare forfait nella ripresa. Mvp di serata è Nikolic autore di 21 punti e Verazzo (10 punti e 6 rimbalzi) uscendo dalla panchina. La Del Fes ottiene così il suo primo successo sul parquet salernitano nella sua storia.

Il tabellino del match

La cronaca

Priva di due importanti pedine quali matrone e Arnaldo, la compagine di casa cerca di trovare punti attaccando il canestro avversario essendo poco incoraggianti le iniziali conclusioni dalla lunga distanza. Gli irpini provano a tenere botta con Nikolic protagonista di un ottimo impatto. Si sveglia Acunzo che firma il primo mini allungo locale sul 19-14. A fargli da spalla sarà anche Kekovic con la sua pulizia di tiro.  Crotti ordina il pressing a tutto campo e getta nella mischia Carenza e Verazzo che danno una scossa  prima che Staselic col gioco da tre punti fissi sul 23-19 la prima frazione. Burini riesce ad accorciare le distanze e poi sarà la volta di Chinellato,  protagonista della fuga biancoverde a metà di  secondo quarto prima che i soliti Acunzo e Kekovic ribaltino momentaneamente la situazione (32-31 al 17′).  Sette punti consecutivi dell’ex Omegna, chiusi da una tripla con piedi per terra, lanciano la Del Fes sul 32-38 obbligando coach Sciutto al timeout. All’intervallo Avellino domina nella lotta a rimbalzo (20 contro 12). A metà partita la doccia gelata che nessuno avrebbe mai immaginato: Chinellato (17 punti e 10 rimbalzi) resta negli spogliatoi a farsi curare la caviglia. Crotti decide di dare maggiore spazio a Verazzo che risponderà presente. Si sblocca anche Vasl dopo un pessimo primo tempo. La Virtus Arechi ha in mano il pallino del gioco scappando sul +8 prima di incassare un 2-12 sancito dal gioco da tre punti conquistato e trasformato da Carenza (60-62).  Nel quarto periodo Bortolin saluta tutti a causa del quinto fallo personale che complica le cose. Nikolic e Carenza usano tutta la propria esperienza per punire ogni minimo errore della difesa granata. Stasielis non molla la presa andando ad affrontare a muso duro la retroguardia irpina (69-70). Verazzo dall’angolo insacca la bomba che fa male a Salerno che, a sua volta, sbaglierà tre tiri liberi di fila. Ecco Vasl che al quarto tentativo trova la prima bomba di serata che sarà decisiva. Spizzichini sparerà le ultime cartucce disponibili mentre Burini dalla lunetta chiuderà i giochi.

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