Stiamo assistendo a un aumento di tumori, soprattutto nei giovani, molto preoccupante. Gli esperti hanno individuato le probabili cause.
Il rapporto tra alimentazione e salute è noto da tempo, ma di recente sta tornando sotto la lente d’ingrandimento, perché sempre più giovani si stanno ammalando anche gravemente e precocemente rispetto alla media.
I tumori da sempre sono malattie gravi che uccidono milioni di persone, e sono tra le prime cause di morte, in Italia come nel mondo. Negli ultimi anni però si sta assistendo ad un abbassamento dell’età a rischio e gli scienziati hanno cominciato a chiedersi come mai.
Attenzione a cosa mangi, i medici lanciano l’allarme: I tumori sono in aumento a causa della cattiva alimentazione
Sono tanti gli studi che hanno dimostrato come una cattiva alimentazione aumenti il rischio di cancro, anche nelle persone giovanissime.
L’OMS nelle sue pubblicazioni ricorda che una dieta sana ed equilibrata è tra le abitudini che concorrono a uno stile di vita salutare, grazie al quale si possono prevenire 4 tumori su 10.
Ovviamente, tutti gli studi che hanno permesso di arrivare a queste conclusioni si basano su statistiche e dati epidemiologici, e non è possibile stabilire una regola universale che valga per tutti. Però è stato dimostrato, ad esempio, che chi mangia più di 500 grammi di carne rossa alla settimana ha un rischio maggiore di sviluppare un tumore del colon-retto.
I diversi tipi di tumore, poi, possono andare a colpire parti dell’organismo che, a causa dell’alimentazione scorretta, incorrono in infiammazioni croniche, che sfociano in seguito in neoplasie.
Ovviamente, dobbiamo capire cosa si intende per “cattiva alimentazione” e “sana alimentazione”. Sicuramente uno dei consigli sempre validi è quello di preferire frutta e verdura a carni lavorate, ma su questo aspetto dobbiamo fare una precisazione. Di per sé frutta e verdura fanno bene, ma oggi al supermercato troviamo tantissimi prodotti ortofrutticoli colmi di pesticidi, quindi nelle linee guida si dovrebbe specificare anche che frutta e verdura davvero sicure sono solo quelle autoprodotte, o biologiche.
Per quanto riguarda invece i cibi dannosi, è facile capire che siano quelli ultraprocessati, industriali, altamente lavorati e che contengono sostanze la cui esposizione nel lungo periodo può aumentare il rischio tumori.
Più nello specifico, ecco che sostanze da cui dovremmo stare alla larga:
- Nitriti e nitrati. Sono dei conservanti che facilitano la comparsa del tumore del colon e dello stomaco;
- Aflatossine. Sostanze tossiche che possono essere liberate da determinate muffe nel mais, in legumi o altre granaglie mal conservate. Sono responsabili di una quota rilevante di tumori del fegato.
- Acrilammide. È una sostanza nociva che si sviluppa con la cottura ad alte temperature e quindi si trova nelle patatine fritte, crackers e prodotti da forno industriali.
- Grassi e proteine animali. Una dieta particolarmente ricca di questi elementi aumenta i rischi di cancro.
Ecco che è importante imparare a riconoscere gli alimenti malsani e a prestare più attenzione a ciò che si compra al supermercato e dunque a quello che mettiamo in tavola tutti i giorni.