Carmine Marinelli si chiede, da ex assessore della giunta D’Alessio, e da candidato consigliere di “Camminiamo Insieme” con Massimiliano Carullo, quali siano le ragioni per cui sia stata effettuata la bitumazione al parcheggio sottostante la piscina comunale, «intanto con quali fondi, e poi perché non pensare, invece, di sistemare una strada molto trafficata come viale Europa. Da assessore, avevo tutto pronto, ma loro non mi consentirono di andare avanti».
Così Marinelli, che contesta questi aspetti riferiti all’amministrazione uscente, come altre questioni che riguardano Mercogliano. «Prendiamo il caso del cimitero – continua – i cittadini hanno pagato migliaia di euro ma i lavori per la realizzazione dei loculi non sono mai partiti. Stiamo parlando di un luogo sacro, il luogo degli affetti, dei ricordi, ma vorrei sapere, ancora una volta da ex assessore ai lavori pubblici, perché il cantiere non è mai partito. Così per il borgo antico, anche qui, i lavori a Capocastello non sono mai partiti. Per non parlare di Porta dei Santi: annunciato il suo rifacimento, oggi c’è solo l’impalcatura».
Marinelli passa in rassegna le altre strutture: «Il campo sportivo ottenne un finanziamento con l’amministrazione Carullo, e furono effettuati i lavori. Ad oggi, non ci sono i soldi per il completamento di quei lavori. E che dire del centro sociale Campanello: sono stati abbattuti gli alberi ma non si vede l’avanzamento dei lavori. Ora, per votare, tutti gli abitanti di Torrette devono andare a Torelli. Si poteva allestire il seggio in questa struttura, e poi procedere con il cantiere. Lo stesso possiamo dire del centro sociale a Torrette di Mercogliano, alle spalle del centro commerciale Orbita. Con il mio assessorato partì la ristrutturazione, poi è stato adibito a museo, e ancora una volta penalizzando gli elettori che dovranno recarsi a Torelli».