ANSA/CIRO FUSCO
E’ di un morto e di un ferito gravissimo il bilancio della violenta esplosione della Adler Plastic di Ottaviano.
La fabbrica del gruppo societario dell’imprenditore originario di Lioni, Paolo Scudieri, che si occupa di produzione e lavorazione di materie plastiche, leader mondiale del settore e che ha uno stabilimento anche qui in Irpinia, Tecnofibre di Morra De Sanctis è stata completamente distrutta dalla deflagrazione. Lo scoppio sarebbe avvenuto nella zona dei forni, ma ha coinvolto tutta la fabbrica, compresi gli uffici. Danni si sono verificati anche alle case intorno. La Adler non stava facendo produzione: gli operai presenti erano impegnati nella manutenzione proprio in attesa di riaprire dopo il periodo di chiusura dovuto al lockdown.
A perdere la vita un operaio di Ottaviano, Vincenzo Lanza, 55 anni. Diversi i feriti di cui uno in condizioni definite gravissime.
La notizia è rimbalzata inevitabilmente anche a Lioni dove, solo la scorsa settimana, dal gruppo Adler era arrivata una donazione importante di mascherine per la popolazione.
Il sindaco Yuri Gioino ha così commentato la notizia della tragedia: “Esprimo vicinanza a Paolo Scudieri, alla sua famiglia, alle famiglie delle persone coinvolte nel terribile incidente di oggi.
Poi ci sono gli sciacalli. Sono sempre gli stessi, quelli che non hanno pensiero e parlano senza conoscere. Sono pieni di odio ma resteranno piccoli, molto piccoli”.
