Il Mid (Movimento italiano disabili), guidato in Campania dal coordinatore Giovanni Esposito, chiede chiarimenti al manager Asl Ferrante sulle ultime parole del commissario straordinario Paolo D’Attilio riguardo la mancata volontà politica dell’Asl sulla futura gestione del Centro per l’Autismo. Esposito si riferisce alle dichiarazioni rilasciate da D’Attilio nel suo ultimo giorno di lavoro alla guida del Comune di Avellino, il 9 luglio scorso: “Vorremmo sapere dal manager dell’Asl di Avellino, così come vogliono saperlo le tante famiglie dei ragazzi affetti dai disturbi dello spettro autistico, ed è giusto che lo sappiano, a quali volontà politiche faceva riferimento il Commissario che sono venute meno rispetto al completamento del capitolo affidamento del Centro per l’Autismo di Avellino”.
“E’ giusto che la città conosca tutta la verità – spiega Esposito – anche rispetto a questa questione, per la quale il Mid assistito dall’avvocato Cinzia Capone, Cassazionista del foro di Benevento, ha presentato una denuncia contro ignoti inoltrata per il tramite della stazione carabinieri di Avellino all’attenzione della Procura della Repubblica e presa in carico dal pm Galdo riguardo a ipotesi di irregolarità o omissioni allo stato ancora secretate”.
“Sulla vicenda il Mid è più volte intervenuto con istanze e richieste, poste all’attenzione della Prefettura, dell’Ispettorato della Funzione Pubblica di Roma, del Difensore Civico della Regione Campania e in ultimo con l’esposto, a seguito delle ultime dichiarazioni dell’ex sindaco Gianluca Festa circa la volontà di voler affidare a privati il Centro di Valle raccolte prima dell’ultimo consiglio comunale monotematico dove solo qualche giorno prima la stessa amministrazione Festa aveva deliberato l’affidamento all’Humanitas attraverso una delibera mai pubblicata rinvenuta e annullata dalla struttura commissariale”.
