Avellino – Dopo l’Alzata del Pannetto in tono soft, domani la città assisterà al secondo e forse ultimo appuntamento di questa estate anti-Covid. Alle 21 di sera è prevista l’accensione delle luminarie fatte installare lungo Corso Vittorio Emanuele e via Nappi.
Si tratterà, quasi sicuramente, dell’unica iniziativa in campo da parte dell’amministrazione in questa estate anomala che arriva dopo il lockdown e quella pandemia che ha stravolto il mondo, con quei contagi che continuano ad essere registrati e che hanno portato l’ente di Piazza del Popolo a decidere di non organizzare manifestazioni ed eventi per tutelare la salute delle persone. Ad annunciarlo fu lo stesso assessore alle “Politiche giovanili ed Eventi”, Stefano Luongo: “Le attuali notizie e condizioni che ci impongono di mantenere alta l’allerta rispetto all’emergenza Covid”.
Non ci saranno dunque concerti e manifestazioni, mentre negli ultimi giorni è tramontata definitivamente anche l’ipotesi delle tradizionali giostre estive. La commissione Pubblico Spettacolo non ha dato il via libera all’istallazione del parco divertimenti a Piazzale Degli Irpini, location indicata quest’anno dal Comune al posto di Campetto Santa Rita perchè più ampia in considerazione nelle nuove norme anti contagio. Nonostante ciò non è arrivato il via libera dell’organismo chiamato a valutare, in termini di sicurezza e fattibilità, le misure
che i giostrai avrebbero adottato per evitare il diffondersi del Covid 19. Neanche la documentazione integrativa richiesta la scorsa settimana e arrivata ieri all’esame della commissione, è stata ritenuta sufficiente a soddisfare i criteri di distanziamento sociale e igienizzazione delle attrazioni.
Avellino, dunque, non avrà nemmeno le giostre quest’anno. E probabilmente verranno meno anche i tradizionali fuochi pirotecnici sempre per motivi legati alla necessità di evitare assembramenti in strada.
A conti fatti l’accensione di domani delle luminarie rischia di essere l’ultima attrazione di questa estate segnata dal Covid al pari del 2020.