Dimitrios Sounas è stato sin qui il vero colpo del mercato dell’Avellino. L’arrivo del centrocampista greco ha notevolmente innalzato il livello di esperienza e qualità della formazione biancoverde, certificando così le ambizioni del club. Dopo l’ufficialità del suo acquisto, tuttavia, da più parti si sono sollevati interrogativi sulla durata del contratto che lo legherà ai lupi. Diversamente dal solito, infatti, l’Avellino ha legato a sé Sounas sulla base di un accordo quadriennale, anziché con il consueto triennale. Proviamo a chiarirne le ragioni.
Sounas-Avellino: perché il greco ha firmato un quadriennale | Mercato
La scelta dei lupi di puntare su Sounas è dettata dalla straordinaria qualità che il calciatore greco è in grado di infondere alle squadre in cui gioca. L’Avellino considera il greco l’uomo giusto per dare una marcia in più all’organico e tentare così la scalata verso la Serie B.
Per una simile investitura è stato necessario un investimento importante, anche perché si parla di un calciatore che militava in cadetteria e che godeva quindi di un contratto già importante. Qui si inserisce la decisione di puntare su un accordo quadriennale. Per soddisfare il calciatore, senza tuttavia sovraccaricare in maniera eccessiva i costi dell’operazione, l’Avellino ha proposto un anno in più per spalmare il costo totale e dilazionare così l’investimento.
La decisione è quindi indirizzata ad una maggiore sostenibilità dell’operazione, aspetto che il quadriennale favorisce non solo in termini di ingaggio ma anche di costo a bilancio annuo. Con 12 mesi in più di contratto, infatti, si abbassa infatti anche la quota di ammortamento, riducendo quindi l’impatto sui conti biancoverdi.
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