La stagione 2019/20 è stata sicuramente anomala, causa coronavirus. Per l’Us Avellino in particolare però è stata ricca di difficoltà, a causa di tutti i problemi societari che l’hanno coinvolta e che, solo con l’arrivo di Angelo Antonio D’Agostino, sono cessate.
La squadra della passata stagione, formata in fretta e furia un anno fa dal d.s. Salvatore Di Somma, vedeva pochi calciatori di proprietà, con tanti arrivati in prestito e molti altri con contratto fino al termine della stagione.
Ma che fine hanno fatto? Ecco la situazione dei calciatori che, fino al 1 luglio, formavano la rosa dell’Us Avellino.
Come detto, tantissimi erano arrivati in prestito e son pronti a tornare alle rispettive squadre di proprietà. Nello specifico Fallou, Karic e Micovschi (Genoa), Illanes (Fiorentina), Rizzo (Livorno) Rossetti (Torino), Sandomenico (Cavese) e Pozzebon (Gozzano). A questi vanno aggiunti Tonti (Parma) e Charpentier (Spartaks Jurmala) che a causa di seri infortuni non hanno potuto disputare la gara playoff con la squadra dell’allora tecnico Ezio Capuano, con il contratto che gli è dunque scaduto il 30 giugno.
I calciatori che resteranno in biancoverde in virtù di un contratto ancora in essere saranno soltanto Federico, Parisi, Ferretti più Laezza e Silvestri, con questi ultimi due i cui contratti sono stati rinnovati per due anni.
Tutti gli altri sono in scadenza, e quasi nessuno tornerà a vestire la maglia dei lupi (dubbi su Di Paolantonio, Garofalo sembra ormai bocciato). Qualcuno di loro ha già trovato dove accasarsi.
Oltre a Sandomenico, che tornato alla Cavese dal prestito è subito passato alla Turris, Morero e Alfageme hanno già trovato squadra. I due argentini, protagonisti anche della promozione dalla D alla Lega Pro di due anni fa (Morero, ex capitano, era presente anche nell’ultimo anno di B targato Walter Taccone, nella stagione 2017/18), si sono accasati rispettivamente alla Nocerina e al Taranto.
L’Avellino intanto continua a lavorare sul mercato, con altre ufficialità attese in questi giorni e in attesa di capire se ci sarà speranza per qualche altro reduce della stagione 2019/20 di restare all’ombra del Partenio.
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Non è più un segreto: è Salvatore Caturano il primo obiettivo per rinforzare il reparto offensivo dell’Us Avellino. L’attaccante classe 1990 era stato cercato dalla società biancoverde anche nella sessione invernale di mercato, ma le problematiche economiche del tempo (era in atto il duello rusticano Izzo-Circelli) non portarono ad una conclusione positiva dell’affare.
