Inclusività e cooperazione tra popoli con le “Note Narranti” a Nusco

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Il 24 agosto 2024, alle ore 19.30, in piazza De Sanctis a Nusco, con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi e del Comune di Nusco, si svolgerà l’evento dal titolo “Note Narranti – nel segno dell’inclusività e della cooperazione tra popoli”.L’iniziativa è volta alla raccolta di fondi destinati al sostentamento di 60 orfani ospiti della  Congregazione delle suore del Cuore Immacolato di Maria che ha sede nello stato africano del Burundi. La richiesta di sostegno è pervenuta dalla Madre Generale della Congregazione presso la quale il medico chirurgo di origini Nuscane Antonio Ebreo presta periodicamente servizio volontario.

L’attuale situazione del Burundi è particolarmente difficile e complessa: nonostante segnali di apertura e miglioramento, la regione rimane ancora oggi intrappolata nella crisi economica e politica scoppiata nel 2015.La serata sarà allietata dalle esibizioni di giovani e Talentuosissimi musicisti: il pianista Lorenzo Savarese che proporrà un repertorio incentrato su Chopin, Mario Pascale e Raffaele Saviello in duo per pianoforte e sassofono, Diego De Simone per chitarra solista.

È previsto altresì l’intervento in video di tre “parolieri”: la scrittrice Dacia Maraini, che proporrà il suo punto di vista sulla cause e le possibili soluzioni ai conflitti militari in atto nel mondo, con l’ auspicio di una fattiva  cooperazione fra popoli, Don Luigi Merola – prete anticamorra – che porterà i saluti e la vicinanza  della sua fondazione alla causa della serata e infine la Madre Generale della Congregazione, la quale illustrerà brevemente le problematiche che la sua congregazione è chiamata ad affrontare  quotidianamente nella preziosa opera di sostegno alla popolazione locale. Nel corso dell’evento si potranno gustare ottime pietanze e vini di pregio, in una serata che si prefigge di offrire intrattenimento di qualità ma che metterà al centro il fine umanitario e la necessità di non restare Indifferenti di fronte a problematiche che ci appaiono lontane ma che dovrebbero coinvolgerci tutti.



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