Libera, flash mob a Napoli con Don Ciotti contro l’autonomia differenziata

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Un flash mob contro la legge sull’autonomia differenziata. E’ l’iniziativa promossa nel pomeriggio di oggi dai ragazzi di Libera presenti al XI Raduno Nazionale dei Giovani alla presenza di Don Ciotti. Gli oltre 150 giovani partecipanti hanno steso lo striscione realizzato nei giorni precedenti durante i lavori del raduno con la scritta “Uniti contro le mafie.  No all’autonomia differenziata”.

“L’autonomia non può essere differenziata perché la libertà è un bene comune. Con la riforma- commenta Libera- la garanzia dei diritti sul territorio nazionale è ad alto rischio, aumenterebbero le disuguaglianze, si renderebbe più incerto il diritto alla salute , al lavoro, alla mobilità, all’accesso ai servizi e all’ambiente. E quando impoverisci i territori, non offri politiche sociali, quando frantumi tutto e scarichi i problemi sui poteri locali le mafie sanno approfittare molto bene di quei vuoti. Ce lo insegna la storia. Nelle zone più fragili devi investire di più, non il contrario. Devi creare più servizi,devi dargli più attenzione se non vuoi che crescano le mafie.”

Con l’incontro con Luigi Ciotti si chiude il Raduno nazionale dei giovani di  Libera  che si è svolto presso la Cooperativa Sociale “Al di là dei Sogni” a Maiano di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Più di 150 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia si sono confrontati in questi giorni partecipando ad incontri, momenti di riflessione, memoria, laboratori e attività sportive. Un appuntamento pensato “per e con i giovani” che vuole essere un’opportunità, un’occasione di condivisione, confronto e dialogo delle esperienze che i ragazzi hanno maturato nei propri territori; un’agorà per dare voce e spazio alle esperienze positive del Paese, che promuovono e attivano processi di cambiamento nei territori; ma anche una riflessione attorno al tema della partecipazione giovanile e del dialogo intergenerazionale.



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