Il presidente di Confindustria Campania Nicola De Vizia è stato ascoltato, questa mattina, in Procura. Il noto inmprenditore irpino si sarebbe recato in tribunale per essere ascoltato come persona informata dei fatti su ipotesi di reato contestate ad altre persone e molto probalbilmente riconducibili all’inchiesta Dolce Vita. Un’ipotesi non da escludersi, poichè nell’ordinanza di misura cautelare, notificata il 18 aprile scorso, all’ex sindaco Gianluca Festa e firmata dal gip Giulio Argenio, il nome di De Vizia compare tra i sponsorizzatori della manifestazione Eurochocolate.
Si tratta del primo filone dell’inchiesta che ha portato, il 18 aprile scorso, alla prima misura cautelare per l’ex sindaco di Avellino Gianluca Festa, accusato dei reati di reati di associazione a delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione, corruzione, falso, depistaggio, rivelazione di segreti, peculato e induzione indebita a dare e promettere utilità. In quella circostanza scattò la misura anche per Fabio Guerriero, annullata dal Riesame, attualmente ai domiciliari per la seconda ordinanza eseguita il 10 luglio scorso.