Il complicatissimo avvio di stagione dell’Avellino è reso evidente dalla classifica, dalla recente rivoluzione tecnica attuata dalla società e ovviamente anche dai numeri. Dal punto di vista delle statistiche c’è un dato in particolare che fotografa le difficoltà della formazione biancoverde e ne descrive meglio di ogni altro la natura. Scopriamo insieme di quale si tratta.
Avellino, partenza in salita: c’è un dato che fotografa le difficoltà
Nel corso delle prime sei giornate di campionato l’Avellino non ha trascorso nemmeno un singolo minuto in vantaggio (0’ su 540’) rispetto agli avversari. In questo avvio di stagione, dunque, la formazione biancoverde ha conosciuto soltanto situazioni di svantaggio o di parità, senza riuscire mai a mettere il muso avanti.
Quello che potrebbe sembrare soltanto un dato dice in realtà molto sulle attuali difficoltà della squadra guidata ora da Biancolino. L’Avellino non riesce a sbloccare le gare e, di conseguenza, fa fatica a sciogliersi, finendo spesso per mollare al primo intoppo.
Al di là dei difetti tecnici, che pure sono evidenti e che determinano difatti questo dato, c’è dunque anche una componente emotiva e psicologica nella partenza in salita dei lupi. Contro il Foggia, dunque, ancor prima di pensare alla vittoria, l’Avellino dovrà provare a sbloccarsi e a portarsi in vantaggio. Chissà che non possa essere proprio questa la chiave – o una delle chiavi – per superare il momento no.
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