Accoltellò due persone al termine del concerto a Montoro del cantante neomelodico Mimmo Dany , condannato a nove anni e quattro mesi di reclusione per tentato omicidio. E’ la condanna inflitta dal Gup del Tribunale di Avellino nei confronti di M.N. cinquantenne di Montoro, difeso dall’avvocato Olindo Preziosi, accusato di aver colpito al culmine di una lite scattata dopo un concerto nel settembre 2023 a Montoro, due giovani (uno dei quali ferito in modo grave e ricoverato in rianimazione) che avevano litigato con il figlio 24enne, anche lui indagato nello stesso procedimento per cui non e’ stato chiesto il giudizio.Ala base vecchie ruggini per un presunto furto di una catenina. La sentenza e’ arrivata nel processo con rito abbreviato davanti al Tribunale di Avellino
Il pubblico ministero – al termine della sua reclusione – aveva invocato una condanna a dodici anni di reclusione. La vicenda era stata ricostruita grazie alle tempestive indagini dei Carabinieri della Compagnia di Solofra, che avevano identificato tutti i presenti alla rissa, sfociata nell’accoltellamento. Dopo il deposito delle motivazioni il difensore di fiducia è pronto ad impugnare la sentenza di primo grado.
L’accoltellamento è avvenuto al culmine di una furibonda rissa, che si è registrata avvenuta alla frazione San Felice di Montoro, quando si erano ormai conclusi i festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Monte Carmelo. In manette finirono padre e figlio di 50 e 23 anni, di Montoro. Padre e figlio furono arrestati dai carabinieri della Compagnia di Solofra, guidati dal capitano Gianfranco Iannelli.
