Ripartire dal pensiero e dal senso di appartenenza. E’ l’appello lanciato da Andrea Covotta in occasione della presentazione al Circolo della stampa del volume “Politica e Pensiero”. A confrontarsi con l’autore lo scrittore Franco Festa, Piero De Luca, deputato Pd ed Enzo De Luc, presidente Osservatorio Regionale Rifiuti. È Covotta a spiegare come “Mi piacerebbe che da queste pagine emergesse la politica che manca oggi. Esisteva in passato un rapporto forte tra eletti ed elettori, un senso radicamento dei territori, oggi scomparso. A rivivere è la migliore storia del ‘900, segnato comunque da luci e ombre, con l’obiettivo di incuriosire le nuove generazioni, risvegliando in loro l’interesse per quella che è stata una bella pagina di storia democratica”. Sottolinea come “prima di fare politica occorre pensare la politica, senza avere pensiero politico alle spalle non e’ possibile fare politica, mentre lo scenario presente ci restituisce una politica orfana del pensiero. Oggi l’Irpinia è diventata come è oggi l’Italia, non è più una palestra di idee. Penso non solo a De Mita e Mancini ma anche ad azionisti laici come Dorso, o ancora a De Sanctis e Mancini. E’ necessario ripartire da un senso di appartenenza politica e dalla voglia di operare per il bene della comunità”
