E’ la solita folla ad invadere il cimitero di Avellino con qualche disagio per il traffico, anche se sostanzialmente regge il piano disposto dal Comune. Domani, intanto, alle 10.30, secondo tradizione, sarà il vescovo Arturo Aiello a celebrare la santa messa nella cappella del cimitero di Avellino. Un omaggio ai defunti diventato un appuntamento fisso. Un rito, quella della visita ai propri cari, che resiste anche se cala l’acquisto di fiori e lumini e il ricorso alle lampade votive. Sono i fiorai a sottolineare come si registri una diminuzione nell’acquisto dei fiori per i defunti, con i prezzi che aumentano quasi del 30% per lilium, rose e orchidee mentre i crisantemi si confermano tra i fiori più economici e insieme più amati, considerati il fiore simbolo di questa ricorrenza. I prezzi oscillano dai 15 euro ai 35 euro, a seconda anche della grandezza della composizione scelta. Negli ultimi anni, in diverse zone, si assiste a una riduzione del numero delle tombe a terra, unita a una riduzione degli spazi disponibili nei cimiteri. Un trend che ha finito con l’avere un impatto diretto sulla dimensione dei vasi e delle composizioni di fiori scelte per onorare la memoria dei cari defunti.