Anche il Mid, con il suo coordinatore regionale Giovanni Esposito, ha partecipato all’assemblea pubblica che si è tenuta ieri a Capriglia Irpina: sul tavolo l’emergenza idrica che sta mettendo in ginocchio diverse zone della provincia. “E’ stato un momento significativo – dice Esposito -, ricco di spunti e riflessioni, ma mi ha colpito, negativamente, la poca partecipazione della gente”.
Eppure all’assemblea pubblica ha partecipato anche l’amministratore dell’Alto Calore, Antonello Lenzi: “Purtroppo – ribadisce Esposito – non si può non nascondere che, nonostante l’importanza del tema e i tanti disservizi che i cittadini stanno affrontando e subendo, in particolar modo in questi ultimi giorni, erano davvero pochi i partecipanti. La questione dell’acqua riguarda tutti, senza eccezioni. Speriamo che in futuro e in altre occasioni più persone possano rendersi conto dell’urgenza di questa problematica e unirsi a noi per una causa che tocca le vite di tutti noi”.
“Questo disinteresse, ormai evidentemente non solo nel territorio di Capriglia Irpina ma ovunque, e partendo dal capoluogo, ci porta a pensare quanto ormai i cittadini siano sempre più lontani dalle istituzioni, dalla politica e dal dibattito pubblico anche quanto riguarda i loro interessi. Tanti leoni da tastiera ma quando poi ci sono da affrontare le problematiche vere come sempre la regola che vige è dell’armiamoci e partite”.
“Attendiamo di conoscere, aldilà dei chiarimenti di ieri pomeriggio raccolti, la programmazione futura di interventi e intenti da parte di Alto Calore alla luce di ulteriori reperimenti fondi che si spera arrivino dalla regione speriamo non invano, al fine di evitare futuri disagi o ulteriori disservizi che potrebbero verificarsi nel tempo”.