“Cara Eav ti scrivo”: i pendolari della Circumvesuviana ricordano l’incubo trasporti

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BAIANESE- I pendolari della Circumvesuviana colgono l’occasione del Natale per chiedere un miglioramento del servizio. E lo fanno scrivendo la classica lettera di Natale:  «Cara Eav, in questi anni con metodo privatistico hai sottratto i treni sulle altre linee ( in particolare la Baiano e la Ottaviano-Sarno) per privilegiare la linea di Sorrento. I treni, quando è subentrata la gestione dell’Eav, erano 70 e poi sono stati ridotti a 50 . È vero che hai risanato il bilancio ma i viaggiatori sono costretti a peregrinare e spesso rimangono sui binari. Dovendo essere consegnati altri dodici treni revampizzati,  la ditta è fallita senza aver dovuto pagare la fideiussione. Adesso i treni andranno al macero con tutti i costi aggiuntivi. Cara Eav, ridacci il treno promesso e ricordati che i pendolari sono tutti uguali. Ma per te cara Eav non è così perché a Natale e a Capodanno sola la linea,  di Sorrento sarà aoerta di pomeriggio».

Quest’anno che sta per chiudersi sarà ricordato come un disastro sul fronte dei trasporti, specie la linea Baiano-Nola-Napoli chiusa per tre mesi ed alla riapertura ulteriori disagi. Ed il 2025 al momento non promette nulla di buono se non i soliti disagi. Insomma anno nuovo sì ma problemi vecchi che si trascinano da anni sul fronte dei trasporti.

Albino Albano



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