“Parliamo d’altro, di temi concreti”. Piero De Luca, deputato Pd, questa mattina in visita dall’Autostazione Air di Avellino, liquida così ogni proposta di indicare come guida del centrosinistra alle regionali l’esponente 5stelle, che si è detto disponibile a correre per la presidenza della Regione.
De Luca jr taglia corto. Del resto, come è noto, che Vincenzo De Luca, papà di Piero, resta al momento in corsa in attesa della sentenza della Corte costituzionale che dovrà valutare la legge regionale sul terzo mandato che il consiglio di Palazzo Santa Lucia ha varato lo scorso novembre. Se parlerà in primavera, quando si pronuncerà al Consulta.
Fino a quel momento, nulla si può dire. “Dobbiamo continuare a lavorare”, dice il parlamentare dem, che aggiunge: “Siamo concentrati sui problemi dei cittadini”. A livello nazionale c’è un governo che non sta facendo nulla, che ha cancellato investimenti importanti nella sanità. Mentre la Campania – dice De Luca jr – sta facendo bene e tutto: “Non dobbiamo disperdere il patrimonio di lavoro di questi anni. Dobbiamo fare in modo che la Campania non cambi guida politica”.
Su una possibile candidatura dell’ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, alla carica di consigliere regionale a sostegno del governatore, De Luca figlio sostiene che “c’è un dibattito inesistente”. E torna a parlare delle cose da fare, come ad esempio la realizzazione della Piattaforma logistica in Valle Ufita.
Infine sulla opportunità di celebrare un congresso regionale del pd, oggi commissariato, dopo che Elly Schlein, segretaria nazionale, a causa di presunti brogli al tesseramento ha affidato la guida del partito al senatore Antonio Misiani, De Luca jr torna a ribadire: “Lo abbiamo sempre detto: dobbiamo restituire la parola ai militanti, alle energie del territorio”.
