Penza non ha ancora accettato l’incarico di amministratore unico – Corriere dell’Irpinia

0
6



Al momento, ufficialmente, l’amministratore unico dell’Acs è ancora il sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo (amministratore ‘uscente’): ad una settimana dall’annuncio della sindaca Laura Nargi sull’individuazione del nuovo amministratore, Pasquale Penza non ha ancora accettato l’incarico. E manca anche la firma di accettazione di Francesco De Blasi, indicato come revisore unico dell’azienda Partecipata che gestisce i parcheggi a pagamenti in città. La notizia è emersa questa mattina, nel corso della Commissione Bilancio presieduta dal consigliere Pd Nicola Giordano, presto degenerata in un duro botta e risposta con l’assessore alle Partecipate, Alessandro Scaletti e con il segretario generale del Comune di Avellino Maria Luisa Dovetto. ”

Il presidente Giordano ha chiesto conto di questo ritardo nell’accettazione dell’incarico, sottolineando che si tratta di una questione molto delicata: anche perché – ha spiegato Giordano – si tratta di un incarico da 50mila euro all’anno, perché l’Acs si trova in una situazione molto complicata, con due bilanci ancora da approvare, perché c’è una ricapitalizzazione che è rimasta in sospeso e ci sono le posizioni dei dipendenti Acs da tutelare. In più, secondo Giordano, ci sarebbe anche una irregolarità nella nomina del nuovo amministratore unico perché è “temporanea”. Su quest’ultimo punto l’assessore Scaletti ha replicato che non c’è alcuna irregolarità, e che anzi questo vincolo di tempo è utile e necessario per legare ai risultati il lavoro dell’amministratore: “Ogni anno – ha spiegato il delegato alle Partecipate – si potrà valutare l’operato dell’amministratore alla presentazione del Bilancio o alla presentazione del Piano industriale. Il licenziamento potrebbe intervenire in caso di giusta causa”.



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here