Casi Turris e Taranto, gli scenari: spuntano le possibili date delle sentenze del TFN

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Il Procuratore Federale, dopo aver deferito il Taranto si è ripetuto ieri con la Turris, per una serie di inadempienze amministrative che saranno al vaglio del Tribunale Federale Nazionale.

Taranto deferito, le ultime

A Taranto, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Quotidiano di Puglia, da un lato l’attuale proprietà è ancora sicura di poter evitare la radiazione dal professionismo. Dall’altra, “le diverse componenti, cittadine e non, sono convinte, viceversa, che già domani scorreranno i titoli di coda sul futuro ionico prendendo perfino già in considerazione i polverosi campi regionali dell’Eccellenza, si legge.

Per il Taranto, dunque, la sentenza del TFN potrebbe arrivare già domani, come riportato dal Quotidiano di Puglia. Ci vorrà qualche giorno in più per la Turris, che solo ieri ha ricevuto la comunicazione del deferimento al TFN. Anche per il club corallino non ci sarebbero grosse speranze di scampare alla radiazione.

Turris deferita, le ultime

A descrivere il presente della Turris è il sito TuttoTurris, che conferma gli scenari peggiori: “Se la radiazione della Turris era ormai una formalità, adesso è possibile dire che è diventata praticamente una certezza. La società biancorossa, infatti, è incappata in una doppia inadempienza che, regolamento alla mano, non lascia alcuno spazio a interpretazioni. A inchiodare definitivamente il club è l’articolo 33 del Codice di Giustizia Sportiva, che disciplina le infrazioni relative agli emolumenti, agli incentivi all’esodo e, soprattutto, alle ritenute Irpef e ai contributi Inps. Il combinato disposto dell’articolo 33 e dell’articolo 8, comma 1, lettera i) del Codice di Giustizia Sportiva stabilisce che, in presenza di due inadempienze su periodi distinti, la società deve essere esclusa dal campionato”.

Conclude TuttoTurris in un altro articolo: “Confermato uno scenario inevitabile per la Turris, che si avvia verso la sentenza di esclusione dal campionato da parte del Tribunale Federale, atteso per la metà di questo mese“.



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