Cani e gatti, come rendere una casa sicura a loro misura

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Quando i nostri amici a quattro zampe sono in casa siamo tranquilli, perché li consideriamo al sicuro. «Purtroppo, però, anche fra le mura domestiche possono capitare degli incidenti: cuccioli e gatti (ma anche, se pur con minore frequenza, cani adulti) arrivano spesso al pronto soccorso delle cliniche veterinarie per qualche guaio avvenuto proprio lì», avverte la veterinaria Margherita Catanossi. Ecco a cosa prestare attenzione.

Tante “trappole” in casa per i gatti

Il gatto è curioso, avventuroso, acrobatico, ama salire sui mobili, arrampicarsi, nascondersi… tutte caratteristiche che in casa lo mettono a rischio in diversi modi. «Nei nostri appartamenti ci sono vere e proprie “trappole” alle quali dobbiamo prestare grande attenzione: come i divani letto e i letti contenitore, dove il tuo amico può restare incastrato o, addirittura, schiacciato; problema analogo per le finestre basculanti, che il gatto può scalare col rischio di rimanere poi bloccato», spiega la veterinaria.

«Finestre, terrazzi e balconi sono, poi, sempre un pericolo, non è raro che i gatti caschino giù: succede perché saltano senza rendersi conto delle distanze oppure perché inseguono un uccellino o una farfalla. Meglio avere delle protezioni». Anche i fornelli sono da temere e non solo se sono accesi: capita, infatti, che i gatti camminino sulla stufa quando i fuochi sono appena stati spenti, ustionandosi le zampe.

«Un’altra insidia sono i laccetti per chiudere i sacchi della spazzatura: i mici ci giocano e a volte li ingoiano, con possibili problemi intestinali. Succede pure che i proprietari vedano un pezzetto di cordino fuoriuscire dall’ano dell’animale e lo tirino pensando di aiutare il pet, mentre invece la manovra può causare un prolasso», prosegue l’esperta.

La tendenza dei cani a ingoiare tutto

Il problema principale con i cani è che tendono a “mangiare” le cose che li attraggono. Oltre a tutte le sostanze pericolose che spesso abbiamo in casa e che devono essere tenute in posti inaccessibili ai pet, possono ingoiare anche oggetti che non immagini possano interessarli. «Palline e giochi per bambini vengono “mangiati” abbastanza spesso dai cani, che hanno inoltre una vera passione per i ciucci, forse perché li vedono in bocca ai piccoli…», spiega Catanossi.

«Un altro pericolo è rappresentato dal secchio per lavare i pavimenti: il tuo amico potrebbe bere l’acqua con il detersivo procurandosi erosioni orali e vomito. Occhio anche al sacchetto dell’umido: se ingurgitati, ossa e avanzi molto conditi possono causare una pancreatite.

Presta poi la massima attenzione a stuzzicadenti, spiedini, sigarette elettroniche, batterie che, perdendo il liquido, possono causare la corrosione dell’esofago. Per quel che riguarda il cibo, occhio alla cioccolata, tossica per i cani: non lasciare tavolette o cioccolatini in giro. Un animale che ne mangi una certa quantità può anche rischiare la vita. Stesso consiglio per gli alimenti da scongelare: potrebbero divorarli quando ancora sono molto freddi, con relativi problemi gastrointestinali».

Come affrontare l’emergenza

Nel caso si verifichi un incidente, non improvvisarti “dottore” e non cercare aiuto in rete ma chiama subito il veterinario. Anche se, in alcuni casi, dovrai però prestare tu un primo soccorso. Per esempio, se l’animale si è fatto male a una zampa e pensi che sia fratturata, steccala con un listellino di legno (anche un cucchiaio da cucina va bene, o un quotidiano ripiegato su se stesso), assicurandolo all’arto con un fazzoletto, un foulard o delle strisce di stoffa.

Se il trauma è più importante, per esempio dopo la caduta da un balcone, e temi danni alla colonna vertebrale, fatti aiutare da una seconda persona per far scivolare un piano rigido sotto il corpo, cercando di sollevarlo il meno possibile da terra. Poi, dovrai immobilizzarlo e assicurarlo al piano (puoi usare cinture, foulard, sciarpe) e portarlo subito dal veterinario evitando scossoni.

In caso di epistassi, invece, per esempio dopo una botta sul muso, metti fra occhi e fronte il ghiaccio, sempre utile in presenza di un sanguinamento. Usalo anche in caso di ferite.

Veleni & medicinali

Detersivi, solventi, cosmetici, liquido antigelo (dolce ma molto tossico), insetticidi, esche per scarafaggi e mosche, veleni per topi o lumache: sono tutte sostanze che dovresti custodire in modo che i tuoi pet non possano raggiungerle.

La stessa precauzione vale per i farmaci, che possono fare molto male agli animali di casa e che non bisogna lasciare in giro. Per esempio, anche una compressa di paracetamolo caduta in terra, se ingerita da un micio può risultare, addirittura, fatale

Il kit di pronto soccorso per cani e gatti

«Il materiale per il pronto soccorso dei pet è molto simile al nostro, ma va tenuto separato da quello del resto della famiglia: comprende guanti, disinfettante, soluzione fisiologica, garze sterili, pinzette per togliere i parassiti, termometro digitale rettale (la temperatura normale di cani e gatti è fra 38,2 e 39 gradi), ghiaccio secco», spiega la veterinaria Margherita Catanossi.

«Sono utili anche collirio, antibiotico e cortisonico specifici per i pet, da utilizzare però solo dopo aver telefonato al veterinario per seguirne le indicazioni date».

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