Franciosa nominata dal ministro Bernini nuovo presidente del Conservatorio Cimarosa – Corriere dell’Irpinia

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Giuliana Franciosa è il nuovo Presidente del Conservatorio di musica “Domenico Cimarosa” di Avellino. Incarico che avrà una durata triennale, la nomina è stata fatta con decreto 0000171 del 7.03.2025 del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.

“Ringrazio il Ministro Anna Maria Bernini per la fiducia accordatami e il Consiglio Accademico del Conservatorio per la designazione. È un onore poter ricoprire questo incarico”, commenta Franciosa, esponente di Forza Italia. “Lavorerò con impegno per valorizzarne e consolidare la tradizione artistica del conservatorio, promuovere il talento dei nostri studenti e rafforzare il legame con il territorio ed altre realtà accademiche”.

Il Cimarosa, istituzione italiana di alta formazione rappresenta un’eccellenza nel panorama musicale e culturale e un punto di riferimento per l’intera Campania e non solo.

Il Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino, dedicato al musicista campano, nasce attraverso un decreto di istituzione datato 18 dicembre 1973, n. 1178.

Il Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino nacque con forte determinazione e grande sensibilità politica nell’anno scolastico 1971-1972 con decreto di istituzione del 18/12/1973 n. 1178.

Il primo direttore fu il M° Vincenzo Vitale, la carica di presidente venne ricoperta da Ettore Maggio.
Sua prima sede fu il maestoso palazzo Caracciolo sito nella zona storica di Avellino, presso il Duomo. La struttura era in parte fatiscente e poteva ospitare solo 200 allievi a fronte delle 850 domande di iscrizione pervenute. Tale affluenza non era stata assolutamente prevista e si cercò di fare il possibile per poter garantire a tutti il diritto allo studio. Il Conservatorio prese così vita, diventando un importante punto di riferimento sia artistico che culturale per l’intera provincia.

Nel corso dei primi anni si succedettero alla direzione i maestri Aladino di Martino e Bruno Mazzotta, personalità artistiche capaci di dare una forte impronta al Conservatorio che riuscì così a richiamare l’attenzione del mondo musicale e culturale nazionale ed internazionale. Con il sisma del 1980, palazzo Caracciolo viene quasi distrutto e iniziò per il Conservatorio un tortuoso peregrinare.

Fu ospitato per breve tempo dall’Istituto d’arte, sito in Tuoro Cappuccini, venne poi trasferito alla scuola media F. Tedesco, in via Fontanatetta, presso la stazione ferroviaria, in seguito in un prefabbricato pesante in Rione Parco; sarà infine il Governo degli Stati Uniti d’America a donare al Comune di Avellino l’attuale struttura sita in piazza Castello, alla via Circumvallazione n. 156.
Si susseguirono intanto come direttori i Maestri Zigante, De Gregorio, Panariello. Dal 2005 al 2011 la direzione resta sotto l’abile guida del M° Carmelo Columbro, mentre, dal nuovo anno accademico, viene designato a tale incarico il M° Carmine Santaniello.
Negli anni si sono altresì avvicendati validi e prestigiosi insegnanti che con la loro preparazione artistica hanno contribuito, e tuttora contribuiscono, a dare una forte impronta all’attività didattica e concertistica.
In parallelo dunque l’attività musicale e concertistica continua ad essere florida e costante. La gracile scuola di musica in formazione dal 1971 è diventata oggi una solida realtà che rappresenta un punto di riferimento per la città e una tappa importante per la crescita culturale di Avellino.

 

 



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