“Questo è un momento particolare per la nostra provincia, e per questa valle – dice il sindaco di Grottaminarda Marcantonio Spera – per lo sviluppo di tutto il comprensorio. Per questo il Piano paesaggistico regionale (il cui terzo incontro si è tenuto proprio a Grottaminarda, ndr.) detterà le regole per il futuro della Campania”. Piattaforma Logistica, stazione Hirpinia dell’Alta Velocità: sono tutti motivi per cui i 28 Comuni della Valle dell’Ufita, raccolti nel Masterplan, si stanno apprestano a fare variazioni ai propri strumenti urbanistici.
“In funzione di quello che sarà lo sviluppo Paesaggistico – sostiene Spera – ma anche quello urbanistico, culturale, sociale ed economico di queste comunità”. Gli incontri come quello di Grottaminarda, al quale ha partecipato lo staff dell’assessore regionale delegato all’Urbanistica, Discepolo, “sono chiarificatori e propedeutici – aggiunge la fascia tricolore – proprio alla costruzione dei Puc, anche quello intercomunale, indispensabile per il Masterplan”. Quest’ultimo è partito con sette linee di sviluppo: “Il sistema viario, che è preliminare”. Le altre le studierà il Comitato tecnico del Masterplan. “Lavoriamo per costruire, nei prossimi anni – continua il sindaco di Grottaminarda – step by step, secondo una visione di sviluppo per aree concentriche di tutto il comprensorio. Per estendersi a tutti gli altri paesi”.
Ogni comunità si differenzia da un’altra ma “avrà una peculiarità, una risorsa, un insieme di beni e servizi di ogni tipo inclusi nel disegno globale del Masterplan”. I fondi regionali “stanno per essere appostati – aggiunge Spera -“. Che conclude: “Il costruendo Masterplan è l’ultima risorsa importante per le zone interne per frenare la spopolamento dei paesi e ridisegnare un futuro migliore per le nostre comunità”.
