Le associazioni ANA – Associazione Nazionale Ambulanti, Imprenditori Irpini aderente alla CONFESERCENTI e ASSOAPI, promotrici della Manifestazione degli ambulanti che si svolgerà martedi 15 settembre alle ore 16,30 in Piazza della Libertà, invitano tutti i cittadini di Avellino a partecipare “affinché il Comune consenta la immediata ripresa dei mercati del martedì e del sabato di cui la città è privata dal mese di gennaio scorso”.
E’ questo l’appello che lanciano i referenti delle tre associazioni: Ivano Zonetti e Marrigo Rosato, rispettivamente presidente e segretario di Ana; Giuseppe Innocente e Antonello Tarantino, vice presidente vicario e direttore di Confesercenti – Imprenditori Irpini; Francesco Simonetti, responsabile di AssoApi.
“La Manifestazione, a cui è stato invitato a partecipare anche il Vescovo di Avellino, Mons. Arturo Aiello – ricordano i referenti delle associazioni di categoria – è stata indetta con l’unico obiettivo di risolvere la gravissima situazione economica e sociale dei circa 300 operatori ambulanti e delle loro famiglie che sono state private dell’unica fonte di reddito dal mese di gennaio, a seguito della decisione dello spostamento temporaneo del mercato bisettimanale da Piazzale degli Irpini all’area di Campo Genova”.
I referenti delle associazioni ribadiscono di aver “sempre rispettato le decisioni della Amministrazione Comunale, ma le abbiamo contestate legittimamente perché ritenevamo l’area non idonea e non in grado di poter accogliere un mercato di 300 ambulanti”. Una vicenda che è finita davanti al Tribunale Amministrativo di Salerno dove pendono i ricorsi presentati in attesa del giudizio conclusivo, ma nel frattempo, secondo i referenti delle associazioni: “Il Tar ha accolto le nostre contestazioni sospendendo la Delibera di spostamento del mercato a Campo Genova ed ha invitato il Sindaco, dal mese di giugno, a trovare ipotesi alternative, ovvero a ripristinare il mercato in Piazzale degli Irpini. E le nostre Associazioni hanno già manifestato ufficialmente, al Prefetto ed al Sindaco di Avellino, la disponibilità degli operatori a trasferire il mercato in un altro luogo, in attesa della decisione definitiva del Tar di Salerno, che avverrà il 14 ottobre”.
Al momento non è stata ancora individuata una sede alternativa, sia perchè il Tar non aveva imposto una scadenza antecedente alla data del 14 ottobre, sia perchè il Comune attende l’esito delle verifiche a Campo Genova, ma i referenti delle associazioni chiedono una soluzione immediata: “Oggi, davanti alla gravissima crisi che l’Italia sta attraversando a causa del coronavirus ed alle difficoltà economiche che stanno vivendo gli ambulanti, è il tempo della responsabilità: interesse primario di tutti è la salvaguardia del lavoro; è rimettere in condizione 300 ambulanti di ritornare ad avere una fonte di reddito con la quale adempiere agli obblighi verso lo Stato e sostenere le loro famiglie; è evitare che essi cadano nel baratro dell’usura – spiegano. E’ vitale per l’economia di Avellino e della intera Campania che ritornino a svolgersi i mercati settimanali, che sono luoghi di socializzazione, sono luoghi di vita, contribuiscono a calmierare i prezzi al consumo, e contribuiscono allo sviluppo delle filiere produttrici del tessile, del calzaturiero e dell’agroalimentare che sono vitali per la tenuta produttiva complessiva della Regione”, concludono i referenti delle associazioni di categoria.
