E’ un Gianluca Festa quello che prende la scena al Media Day dell’Avellino. Il primo cittadino presenta così la kermesse rimarcando il suo amore per i lupi: “Dalla vicina scomparsa, alla rinascita. Sarà l’anno zero dei lupi. L’anno della consacrazione. Ci sono voluti otto lunghi mesi per programmare tutto nei minimi dettagli. D’Agostino ed il suo staff hanno salvato l’Avellino dal baratro”.
“L’Avellino è senso di appartenenza, rappresenta sacrifici, gioie e amarezze, sconfitte, ma anche grandi vittorie. Ho sempre seguito la mia squadra. Da Di Somma a Juary, da Diaz a Dirceu. Venivo allo stadio prestissimo e con il panino sotto braccio. Insieme e Angelo D’Agostino ci siamo presi la responsabilità di difendere e onorare la maglia dell’Avellino”.