Al borgo di Oscata si celebra la pigiatura del vino – IL CIRIACO

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Nuova iniziativa per domenica 4 ottobre nella bellezza del borgo di Oscata di Bisaccia. Il comitato spontaneo creatosi alcuni mesi fa e poi diventato Associazione di promozione sociale Oscata in Vita infatti ha organizzato “Pigiatura, vino cotto e racconti” per vivere in compagnia la pace di questo borgo, luogo natale del celebre latinista Antonio Lapenna.

Oscata, Bisaccia

“Il programma dell’intera giornata – spiega Domenico Lapenna – inizia alle 10 e prevede attività dimostrative e partecipative in cui l’ospite, immergendosi in un contesto amichevole ed informale, avrà l’occasione di scoprire le abilità degli abitanti locali e le peculiarità delle loro tradizioni tipiche. I coltivatori locali sono pronti a mostrate tutta la propria maestria impiegata ogni anno nella cura delle loro vigne, illustrando a più curiosi le attrezzature utilizzate in passato e quelle ancora oggi in uso per la lavorazione e trasformazione dell’uva in vino, vino cotto ed acqua vite. Si effettuerà la pigiatura con i piedi immersi nei tini di una volta per poi osservare la paziente abilità degli abitanti locali nella preparazione del vino cotto, utilizzato in alcune ricette tipiche della tradizionale cucina alta-irpina”.

Da ammirare anche la destrezza delle massaie locali che prepareranno tarallucci al vino cotto, incantando gli ospiti ed incuriosendo i loro palati. I momenti di convivialità saranno organizzati nel pieno rispetto delle disposizioni anti-covid. A deliziare il palato: pietanze farcite con soffritto, patate e peperoni, accompagnate da migliaccio e da un bicchiere di vino locale rievocando il cibo disposto una volta sulla “spasa”, la classica tovaglia distesa nei campi. Nel pomeriggio spazio alla socialità ed alla conoscenza del luogo con racconti letterari incentrati sulla vita nel borgo nel periodo della vregna (la vendemmia), sul folklore locale e sulla conoscenza dei progetti dell’associazione di promozione locale organizzatrice dell’evento. Ci sarà anche l’inaugurazione dell’orto sociale condotto da alcuni volontari, fonte di creatività ed occasione di relax. Tutti insieme, visitatori e organizzatori, potranno piantare ortaggi (fave, piselli, agli, cipolle, broccoli, finocchi e verze) e conoscere anche il programma di Oscata in Vita per tutta la stagione. 

Questa giornata è anche parte della raccolta fondi di Oscata inVita e si svolgerà in luoghi privati e principalmente all’aperto.
Obligatoria la prenotazione (3396714738, Domenico)e il rispetto delle prescrizioni anti-covid, costo 15 euro a persona.



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