Sono ore di ansia e preoccupazione a Mirabella Eclano dove il numero di positivi al Covid 19 nella seconda fase del virus sale a 51 nel giro di pochissimi giorni. Dallo screening avviato dall’Asl di Avellino dopo la positività riscontrata in alcuni bambini della scuola elementare, è emerso che ad innestare la nuova circolazione del Covid è stata una gita a San Giovanni Rotondo.
Stando ai risultati di 290 tamponi processati su un totale di 327 eseguiti dall’Istituto di Ricerche Generiche BIOGEM di Ariano Irpino,sono risultati positivi i test naso-faringei effettuati su 44 persone, di cui 34 residenti nel comune di Mirabella Eclano, 1 nel comune di Ariano Irpino, 7 nel comune di Bonito, 1 a Sant’Angelo all’Esca, 1 a Venticano.
In attesa dell’esito dei tamponi rimanenti, il sindaco Giancarlo Ruggiero ha definito la “situazione molto preoccupante anche se da una prima analisi la stragrande maggioranza dei positivi proviene da un unico focolaio”.
Delle 34 persone risultate positive, 5 sono bambini della scuola elementare, rispettivamente uno della classe 2B Mirabella Centro, uno in 5B, 1 in 4C, 1 in 1° e 1 nella 1e della sede di Calore. Due invece le insegnanti contagiate. Ma il dato più rilevante è quello delle persone risultate positive dopo aver partecipato ad una gita a San Giovanni Rotondo a metà settembre. Di queste 22 sono risultate positive.
Da una sommaria indagine effettuata dal Comune, e sentiti i genitori dei bimbi contagiati, almeno 3 su 5 di loro risultano avere avuto contatti diretti con alcune persone che hanno partecipato alla gita del 16 settembre. A loro vanno aggiunti altri 5 positivi, tra loro un dipendente comunale. Il sindaco ha anche prorogato al 10 ottobre la chiusura degli uffici comunali.
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