Dieci vittorie nelle ultime dieci partite di campionato. Le ha pretese il presidente D’Agostino durante il faccia a faccia tenuto con la squadra in settimana. L’Avellino è obbligato a dare risposte sul campo del Cerignola (ore 18.30), che non attraversa sicuramente un buon momento e ha fame di punti, quanto i biancoverdi.
Per Michele Pazienza sarà un amarcord emozionante, ma l’importanza della posta in palio invita il tecnico a concentrarsi solo sulla partita, annullando qualsiasi emozione. Tornano a disposizione Tito e Dall’Oglio, fuori causa Patierno, oltre a Lores Varela. Out gli squalificati Armellino e De Cristofaro, rientra Palmiero dalla squalifica.
Nel 4-3-3 di partenza i dubbi sono soprattutto a centrocampo, dove Llano fungerà da mezzala con Palmiero in cabina di regia e Rocca a sinistra. In attacco Gori potrebbe spuntarla in extremis su Marconi, ma sa di giocarsi l’ultima chance per tornare quello del girone di andata. In porta Ghidotti, in difesa Cancellotti e Liotti sulle fasce, Frascatore con Rigione al centro. In avanti l’ex D’Ausilio e Sgarbi completeranno il tridente.
La probabile formazione:
AVELLINO (4-3-3): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Frascatore, Liotti; Llano, Palmiero, Rocca; D’Ausilio, Gori, Sgarbi. A disp.: Pane, Pizzella, Ricciardi, Tito, Mulè, Cionek, Pezzella, Dall’Oglio, Russo, Marconi, Tozaj. All.: Pazienza.
